L’antico borgo di Sermoneta è “Gioiello d’Italia”

13/02/2013 di
sermoneta

Da destra: il Ministro Gnudi, il sindaco Giovannoli e il delegato al turismo Torelli

La promozione turistica di Sermoneta avrà per i prossimi anni uno sponsor d’eccellenza: il Ministero del Turismo. Il ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, ha consegnato a 21 sindaci di altrettanti Comuni, tra cui Sermoneta, il riconoscimento “Gioielli d’Italia”, premiati perché hanno preservato le caratteristiche naturali e storiche che li contraddistinguono, anche grazie ad una politica attenta di valorizzazione e conservazione. Presenti alla manifestazione, oltre ai sindaci, anche il regista Ermanno Olmi, che ha presieduto il comitato di valutazione, Claudio Ricci, Sindaco di Assisi in rappresentanza dell’Anci, il presidente del Touring Franco Iseppi, il presidente dell’Enit, Pierluigi Celli e il direttore dell’Enit, Andrea Babbi.

Il concorso ha visto la partecipazione di centinaia di comuni concorrenti. Oltre a potersi fregiare del premio e a poter usare il marchio “Gioiello d’Italia”, Sermoneta godrà di una particolare attenzione da parte dell’Enit: l’Agenzia nazionale del turismo avvierà infatti una campagna di promozione che sarà appositamente studiata e realizzata per loro e diffusa a livello internazionale.

Il Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli ha ricevuto dalle mani del Ministro Gnudi il premio: “Siamo orgogliosi per questo riconoscimento, che va a premiare non solo le nostre bellezze e la nostra storia, ma anche il lavoro di questa Amministrazione per valorizzare e mantenere questi gioielli per tramandarli alle future generazioni. Un lavoro che ci vedrà impegnati fino alla fine del mandato”. Con Giovannoli, presente anche il Presidente del Consiglio e delegato al turismo Luigi Torelli: “Questo riconoscimento si aggiunge con orgoglio alla bandiera arancione e al marchio Eden dell’Unione Europea. Le nostre bellezze artistiche, architettoniche ed enograstronomiche rientrano nel segno dell’accoglienza che da sempre contraddistingue la nostra comunità”. Tra i 21 “Gioielli” premiati, anche Specchia, Cisternino, Peschiera del Garda, Pienza e Campodimele.

Il Ministro Gnudi ha puntato il dito sul calo di visitatori: «In questo inizio d’anno purtroppo il turismo straniero in Italia è lievemente calato mentre la spesa dei turisti è cresciuta, riuscendo a mantenere un equilibrio – ha spiegato l’esponente del Governo Monti -. È finito purtroppo il tempo in cui potevamo cullarci pensando che il turismo in Italia sarebbe sempre arrivato perché siamo il Paese più bello del mondo. Secoli di storia hanno regalato al nostro Paese migliaia di piccoli borghi: bisogna puntare alla valorizzazione di questo patrimonio attraverso iniziative come Gioielli d’Italia».  «I territori devono offrire al turista quanto di meglio possiedono, come se fosse la propria casa: solo così i cittadini dimostrano l’amore per il proprio territorio – ha spiegato invece il Maestro Olmi –. Arrivando, bisogna far sentire al turista il piacere di accogliere un amico. Cominciamo ad amare la nostra casa, il nostro paese, così la prepareremo al meglio ad accogliere i nostri ospiti». Un invito che Sermoneta raccoglierà con piacere.

  1. un sindaco in gamba, che opera molto bene e senza clamori eccessivi o politiche dell’annuncio: meritava la candidatura regionale, al posto di qualche altra fanciulla che in due anni e mezzo alla Regione non ha lasciato traccia di sè…….