Latina, tagli alla giustizia: gli avvocati sfilano in centro

13/02/2013 di
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Grande partecipazione al corteo promosso dall’Ordine degli Avvocati per ribadire il loro no alla riforma della geografia giudiziaria che causerebbe la soppressione di tutte le sedi distaccate di Italia, comprese quelle di Terracina e Gaeta, la cui competenza sarebbe redistribuita tra Latina e Cassino. Nel dettaglio, ben nove comuni del sud pontino finirebbero nella giurisdizione del Tribunale di Cassino.

“Il provvedimento, voluto per risparmiare – ha spiegato il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Latina Giovanni Malinconico, che ieri ha incontrato i politici, candidati alle prossime elezioni compresi – andrà ad appesantire la già disastrata situazione della giustizia pontina, con ulteriore appesantimento degli uffici del giudice di pace e l’ulteriore congestione del Tribunale di Latina, tra gli ultimi in Italia per volume di cause pendenti. La “malagiustizia” – conclude Malinconico – costa al nostro Paese fino a 5 punti del Pil all’anno”.

Il corteo, partito da piazza Bruno Buozzi – sede del Tribunale di Latina – si è concluso in Piazza della Libertà, dove la petizione degli avvocati, che contiene anche una serie di proposte per migliorare la situazione, è stata consegnata al Prefetto Antonio D’Acunto che ha ricevuto una delegazione di avvocati e sindaci del territorio.

Anche i Giovani Avvocati di Latina (AIGA) fin dall’inizio sostengono e promuovono la protesta di tutta la provincia contro la chiusura delle sedi distaccate del tribunale di Terracina e Gaeta, e contro i tagli indiscriminati al settore giustizia operati dal Governo. “Tagli alle spese di giustizia e chiusura dei Tribunali, specialmente in aree ad alto rischio di infiltrazione criminale, sono il preludio – commenta Michela Luison Presidente della sezione Aiga di Latina – alla denegata giustizia soprattutto per le categorie più deboli. Condizione indegna per un Paese che vuole definirsi civile”.

Le tre giornate di astensione e agitazione, iniziate ieri con l’incontro al teatro Cafaro tra avvocati e rappresentanti politici, continuerà domani con l’assemblea di tutti gli avvocati per fare il bilancio della situazione.

  1. Certo che il governo Prodi, con tutti i tagli e le tasse che ha messo, ha rovinato l’Italia intera. Meno male che è arrivato Silvio. Adesso gli avvocati potranno stare più tranquilli. Ci pensa Silvio…….

  2. MBE’ HANNO SFILATO GLI CARRI DE CARNEVALE E MO’ SFILANO ANCHE GLI AVVOCATI………

  3. ma invece di sfilare perchè non iniziano a pagare le tasse, visto che non lo hanno mai fatto?!!