POLVERINI: PICCOLI OSPEDALI CONVERTITI ENTRO IL 31 DICEMBRE

01/06/2010 di

«Analizzando i dati dell’offerta e dell’attività di ricovero 2009 emerge la permanenza di strutture la cui attività per acuti può essere riallocata in altri presidi di offerta». È il passaggio del decreto del piano di riordino della rete ospedaliera, firmato ieri dal commissario alla sanità della Regione Lazio Renata Polverini, nel quale si affronta il tema della «riconversione di ospedali minori in presidi di assistenza distrettuale».

«Si darà pertanto mandato alle Asl – si legge ancora – entro il 31 dicembre 2010, al trasferimento ad altri presidi pubblici dell’attività per acuti attiva presso i seguenti ospedali: Civile di Ceccano, Antonio e Carlo Cartoni (Rocca Priora), S. Giovanni Battista (Zagarolo), Centro Paraplegici Ostia, Luigi Spolverini (Ariccia). Le Direzioni Aziendali dei presidi pubblici alle Asl di Latina, Viterbo e Rieti dovranno inoltre procedere, entro il 31 dicembre 2010, al trasferimento in altri presidi pubblici di tutta l’attività per acuti degli stabilimenti di poli ospedalieri elencati: ospedale di Sezze, ospedale di Gaeta, ospedale di Montefiascone, ospedale di Ronciglione, ospedale di Amatrice. Gli interventi sopra descritti determinano la disattivazione dell’attività per acuti presso 10 ospedali. Le Asl dovranno altresì provvedere a presentare un piano di eventuale riutilizzo dei locali ospedalieri per assistenza distrettuale carente in relazione al fabbisogno delle popolazioni locali. Ulteriori riconversioni saranno valutate e ricomprese nei successivi atti di riordino da emanarsi nel corso del 2010».

  1. Questo sfascio che pagheremo noi, con tagli ai servizi sanitari che peraltro abbiamo pagato lautamente, cdon le ns, tasse, lo dobbiamo a molti cattivi amministratori pubblici, ma soprattutto al sig. Storace che ha superato tutti, portando la spesa sanitaria Laziale a circa 10 miliardi di Euro. Lady ASL ve la siete dimenticata? e tutte le altre scellerataggini che adesso si cercano di addebitare a Marrazzo?