Midal, scarcerati Gasbarra e Lucarelli. Gli indagati davanti al giudice

04/02/2013 di
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Accuse incrociate tra i cinque arrestati per il crack della Midal. Paolo Barberini, Rosanna Izzi, Ivo Lucarelli, Sergio Gasbarra e Sandro Silenzi hanno parlato per oltre cinque ore davanti al giudice De Robbio.

Lucarelli, Silenzi e Gasbarra si sono difesi e hanno implicitamente scaricato le responsabilità su Izzi e Barberini. Quest’ultimo, difeso da Renato Archidiacono, invece ha sottolineato che «la proprietaria della Midal era la signora Izzi, io ho contestato nero su bianco una serie di atti tra i quali l’acquisto dell’appartamento».

Rosanna Izzi, difesa da Angelo Palmieri, ha invece giustificato il proprio operato sostenendo di «avere agito per il bene della società» ereditata dal padre. «Tenevo alla Midal e ho fatto le mie scelte credendo che fossero giuste», ha detto la Izzi, quasi in lacrime. Sergio Gasbarra, ex presidente del collegio sindacale, difeso dall’avvocato Angelo Fiore, ha ottenuto gli arresti domiciliari ed è stato scarcerato. Stessa decisione per Ivo Lucarelli che ha ottenuto i domiciliari.

All’arrivo dei detenuti urla e contestazioni in tribunale, allontanati due giornalisti.

  1. Adesso comincia lo scrollo delle accuse, io non so nulla, io non ho visto, io non ho non c’èro io io io io………..allora chi ha bruciato tutti quei soldi? chi organizzato tutto? io non credo che la signora sia stata in grado di mettere su tutto questo circo, gli artefici sono loro!!! non mollate la presa!!! la signora è complice dopo che è stata messa nel sacco dalla banda bassotti.

  2. Adesso come Ponzio Pilato, ognuno se ne lava le mani.
    Vuoi vedere che i colpevoli sono i dipendenti ed i creditori!?
    Per Gasbarra domiciliari dorati.

  3. …in lacrime davanti al Gip e si ritrova ai domiciliari….invece gli ex lavoratori in lacrime davanti alle banche, perchè non possono pagare più il mutuo o peggio in lacrime davanti ai figli perchè hanno perso anche la dignità e…si ritrovano in mezzo alla strada…chiamala se vuoi GIUSTIZIA::::VERGOGNA!!!!

  4. SE AVESSI SCOMMESSO PER LA SCARCERAZIONE DI QUESTI ( F.D.P.)
    SAREI DIVENTATO MILIONARIO…

  5. Mi spiace deluderti, Zazzicchiotto, ma lo saresti diventato se avessi scommesso sul contrario.
    E’ assodato che, oramai in Italia, in galera non ci và più nessuno; anzi , mi correggo, ci vanno i pensionati ed i padri di famiglia che non hanno da dar da mangiare alle loro famiglie, e sono costretti a rubare la fettina al supermercato!

  6. E ancora:
    come possono essere rimessi in libertà figure che, all’interno di una società, ricoprano incarichi di controllo e revisione dei bilanci ed hanno l’obbligo di denunciare alle Autorità le irregolarità commesse dagli amministratori e consiglieri?
    Due sono le cose:
    o ne erano consapevoli o sono degli incapaci.
    Sulla seconda nutro dei dubbi, e nel dubbio, io non li lascerei fuori.