Sangue infetto, nuovo probabile caso a Cisterna

17/01/2013 di
sangue infetto

Nuovo caso di probabile trasfusione infetta in provincia di Latina. Un uomo di 70 anni di Cisterna di Latina ha scoperto di essere affetto da epatite C, in progressione verso la cirrosi epatica. Una scoperta che arriva a 30 anni dalla trasfusione di sangue, somministratagli presso l’Ospedale di Cori. A diffondere la notizia lo studio legale a cui l’uomo si è rivolto.

Dopo aver effettuato le analisi del sangue, fa sapere l’avvocato Renato Mattarelli, il 70enne si sottopone, nei mesi scorsi, ai test epatici e, dopo una seconda prova di conferma, gli viene comunicato di essere positivo all’HCV (epatite C). Dai succesivi esami del fegato, la patologia risulta avanzata.

E’ solo dopo qualche mese che, ascoltando per caso le notizie della cronaca giudiziaria sanitaria sui diversi casi di sangue infetto nella provincia di Latina, ricorda di essere stato sottoposo ad un interevento chirurgico 30 anni prima; intervento che aveva richiesto una trasfusione di sangue. Decide quindi di rivolgersi ad uno studio legale, lo stesso che aveva già curato casi simili. I legali chiedono ed ottengono, nei giorni scorsi, la cartella clinica del paziente che accerta l’avvenuta trasfusione. Allo stato attuale, spiega l’avvocato del 70enne, non esiste ancora un nesso tra la trasfusione di sangue con l’infezione epatica. A confermarlo o smentirlo sarà una Commissione Medica e il giudice, a cui lo studio legale dell’uomo sta sottoponendo il caso.