IL SEDANO BIANCO DI SPERLONGA DIVENTA PRODOTTO IGP ITALIA

17/03/2010 di

Il «Sedano Bianco di Sperlonga» ha conquistato per l’Italia una nuova Indicazione geografica protetta (Igp) contro imitazioni e falsi in Europa. Bruxelles infatti, secondo quanto appreso dall’Ansa, ha dato oggi il via libera definitivo all’iscrizione nel Registro europeo delle Denominazioni d’origine e Indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) ad una pianta – il «Sedano Bianco di Sperlonga» – tipicamente mediterranea, uno dei simboli di un’orticoltura che ha radici lontane: ossia nel solco della coltura intensiva dei famosi ‘pantanì di Sperlonga, nei pressi del Lago Lungo.


La coltivazione e la confezione del «Sedano Bianco di Sperlonga Igp» deve essere limitato al territorio del Comune di Fondi e del Comune di Sperlonga. Viene seminato a partire da luglio, in un clima marittimo-temperato, su terreni calcarei e alluvionali. Il prodotto di alta qualità e salubrità contiene importanti sostanze bio-attive. Dal sapore dolce e lievemente aromatico è adatto ad essere consumato fresco, ma si presta anche alle più svariate elaborazioni culinarie. Ora il «Sedano Bianco di Sperlonga» è ufficialmente nella lista dei circa 900 prodotti che rappresentano l’eccellenza dell’agroalimentare europeo, in cui l’Italia è leader.