FORMIA, LA FINANZA ARRESTA IN SPAGNA IL BOSS CIRO FIGARO

26/02/2010 di

È stato braccato stamattina dagli uomini della Guardia di Finanza di Formia Ciro Figaro, uno tra i più pericolosi latitanti appartenenti alla camorra, clan Mazzarella. I finanzieri, sotto il coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno ricostruito i movimenti del boss fino a
rintracciarlo in Spagna in compagnia di un giovane campano, testimonianza questa, secondo gli inquirenti, del continuo e forte legame che Figaro continuava ad avere con il territorio italiano.


Figaro aveva stabilito, a causa di una latitanza che durava da oltre tre anni, la propria base operativa e la sede dei propri affari nella città spagnola di Malaga, da dove curava gli interessi economici della famiglia dedicandosi principalmente all’importazione di sostanze stupefacenti. Le indagini di polizia giudiziaria, attuate in cooperazione di polizia internazionale, hanno confermato il ruolo di Figaro quale «capo» indiscusso della costola operante in territorio iberico del clan Mazzarella e, principalmente, del suo interesse nel gestire ed organizzare importazioni di stupefacenti verso il territorio nazionale, potendo contare sull’affiliazione di altri pluripregiudicati, appartenenti alla medesima organizzazione. Le indagini, tuttora in corso, puntano all’individuazione dei collaboratori e dei soggetti affiliati nonché di coloro che hanno fornito appoggio ed assicurazioni al boss per sfuggire alla cattura.