Calcio, Latina vince e torna in vetta

06/11/2012 di
barraco

Nel posticipo della nona giornata del campionato di Prima Divisione di Lega Pro, il Latina si impone al “Francioni” per 3-1 ai danni del Perugia e raggiunge il Frosinone in testa alla classifica. Per i padroni di casa vanno in goal Tortolano, Barraco e Sacilotto. Nel mezzo il momentaneo pareggio di Ciofani.

Il Latina continua la marcia trionfale di inizio stagione. Gli uomini di Fabio Pecchia non lasciano scampo a un buon Perugia che si presenta al cospetto dei pontini con la voglia di portare punti a casa. Il tecnico pontino deve fare a meno di Burrai squalificato. Al suo posto gioca dal primo minuto l’ex Sacilotto. La storia del match prende subito la piega direzionale in favore dei nerazzurri. All’8′ il Latina passa in vantaggio: Barraco scende magicamente sulla destra, pennella un cross per la corrente Tortolano che dal secondo palo insacca alle spalle dell’incolpevole Koprivec. Pochi minuti dopo gli ospiti si rendono pericolosi con Politano, ma il tentantivo dell’attaccante umbro viene stoppato da Bindi.

Al 14′ la difesa del Latina si fa trovare imprerata e il Perugia acciuffa il pareggio. Moscati viene lanciato sulla fascia destra, si libera della marcatura di Agius e pennella un perfetto cross per la testa di Ciofani che insacca. Il 4-3-3 proposto dai due allenatori permette un calcio offensivo che da spettacolo. L’equilibrio imposto nella prima mezz’ora viene spezzato dall’episodio che cambia la partita. Politano, già ammonito pochi minuti prima per simulazione, stende Barraco con un fallo da dietro all’altezza della metà campo. Per l’arbitro Merlino non ci sono dubbi: cartellino rosso. Forte dell’uomo in più, allo scadere del primo tempo il Latina si porta di nuovo in vantaggio grazie al goal di Barraco perfettamente innescato dal cross di Agodirin.

La seconda frazione comincia sulla falsa riga del finire del primo tempo. Il Latina dimostra di essere padrona del gioco. Gli umbri tentano di uscire dal guscio della propria metà campo, ma Moscato e Ciofani restano isolati e non riescono ad impensierire Bindi. Al 16′ arriva il tracollo della formazione di Battistini. Calcio d’angolo per i padroni di casa, Koprivec scambia il pallone per una saponetta e per Sacilotto è un gioco da ragazzi depositare il pallone in rete. Il Perugia prova a reagire ma rischia di subire il quarto goal col contropiede poi vanificato da Tortolano. Sul 3-1 il match ha poco altro da dire. L’ultima speranza umbra viene spenta dalla deviazione in angolo di Bindi sul diagonale di Di Tacchio.

Un Latina mai domo lancia un altro segnale positivo alle rivali per la promozione. Il Perugia ha dimostrato di praticare un buon calcio ma l’uomo in meno per oltre un tempo e la forza della formazione di Pecchia non ha dato i frutti sperati.

Latina (4-3-3): Bindi; Agius, Cottafava, De Giosa, Giacomini; Cejas, Sacilotto, Gerbo; Barraco, Agodirin, Tortolano. A disposizione: Ioime, Milani, Casale, Ricciardi, Angelilli, Tulli, Pagliaroli. All. Pecchia

Perugia (4-3-3): Koprivec; Jefferson, Cacioli, Lebran, Martella; Moscati, Carloto, Di Tacchio; Politano, Ciofani, Rantier. A disposizione: GIordano, Anania, Russo, Esposito, Fabinho, Clemente, Tozzi Borsoi. All. Battistini

Arbitro: Merlino di Udine

Marcatori: Tortolano 8′ (L) 15′ Ciofani (P) 45+2 Barraco (L) Sacilotto 63′ (L)

Ammoniti: Agius, De Giosa e Cejas (L); Esposito, Lebran (P)

Espulso: Politano (P)

  1. non abbiamo di sicuro lo juventus stadium, ma cari cittadini, cosa vi serve per farvi venire allos stadio?? contro il Perugia è stata una bellissima partita con una società storica e importante con un bel gruppo di tifosi al seguito…3000 persone sono poche per questa città…sforzatevi.

  2. Mi associo al commento precedente….io ero allo stadio, la cornice di pubblico era appena decente per un incontro di questa caratura, considerando poi che “noi” in trasferta nn andiamo mai, dai su diamo il ns supporto!!!! Sognamo tutti insieme:)

  3. il latina calcio non va di moda, ecco il problema..in questa città bigotta piena di gentaglia non si perde tempo con queste cose, è meglio tifare la juve, l’inter o il milan seduti sul divano. questo vale anche per il basket e il volley.
    bisogna metterci il cuore!!!! E’ la nostra città, mettiamoci passione e spingiamola in alto!! il latina calcio se lo merita!!

  4. Il problema secondo me è il pessimo ricordo del comportamento della tifoseria fino a un paio di anni fa….prima c’erano spesso risse e scontri…oltre alle ideologie non proprio ortodosse che hanno…però anche io almeno finora mi sono ricreduto molto, si stanno comportando benissimo, nel derby sono stati perfetti, anche ieri (tranne il saluto a rauti), quindi non sono più d’accordo con tanti che non vanno allo stadio perchè l’ambiente è pessimo…spero che resti solo un ricordo del passato…e Forza Latina!

  5. Bellissima partita grande Tortolano Barraco e Agodirin siete una forza bravi .GRANDISSIMO LATINA BRAVI RAGAZZI E BRAVISSIMO PECCHIA ,Un grande augurio anche al volley siete forti grandi vatussi dell’Andreoli domenica è andata male ma tra due imbattute una doveva perde ,e il Macerata non è una squadretta.Forza ragazzi ci rifaremo alla prossima.

  6. Complimenti a tutti i commenti e speriamo che se li legge pure Benacquista e si renda conto che il Palabianchini è diventato una biblioteca con 100/150 persone a domenica…tremila persone con la diretta Tv vanno bene…immaginate che la Domenica al Palabianchini sembra una riunione di condominio…che tristezza!!!

  7. mia moglie viene allo stadio insieme a me e non ha mai rischiato assolutamente niente. sicuramente porterò mio figlio allo stadio e gli insegnerò ad amare i colori nerazzurri e ad amare la sua città!!
    lo stadio violento è una scusa che non regge!! sono anni che non succede più niente a latina, se ti muovi ti fai 5 anni fuori dagli stadi
    la verità è che la sufficienza con la quale i latinensi guardano alle cose di casa loro è a dir poco irritante!! tutti uomini di mondo abituati a ben altri spettacoli sportivi e che non possono perdere tempo allo stadio francioni a vedere la squadra della propria città!!! e poi al derby tutti allo stadio senza sapere nemmeno qual’è il latina…siete tutti bravi, così è troppo facile!! io amo la mia città..sono nerazzurro nel cuore e me ne vanto!!

  8. bravissimo Fab la penso esattamente come te .Cuore nero azzurro sempre i colori della mia città dove sono nata che amo profondamente e ne vado fiera.