OMICIDIO BUONAMANO, ANALISI SU UNA MERCEDES DEI DI SILVIO: CACCIA ALLE IMPRONTE

07/02/2010 di

Si chiama Giuseppe Di Silvio, 44 anni, il secondo indagato per l’omicidio di Fabio Buonamano, freddato con tre colpi di pistola calibro 7,65 in via Monte Lupone. L’uomo – scrive Il Messaggero – è irreperibile come Costantino Di Silvio, 28 anni, l’altro indagato per il delitto.

Per adesso su di loro non pende nessun ordine di arresto. Domani saranno effettuati esami tecnici su una Mercedes sequestrata il 29 gennaio dalla polizia. Si dovrà verificare la presenza di impronte digitali, tracce biologiche di qualsiasi genere e residui di polvere da sparo. Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Marco Giancristofaro, ipotizzano che la Mercedes sia stata utilizzata per uccidere Fabio Buonamano, probabilmente per portarlo in via Monte Lupone dove è avvenuta l’esecuzione.

Forse gli assassini sono fuggiti a bordo della Mercedes, colpendo il cadavere di Buonamano prima di allontanarsi dal luogo del delitto a tutta velocità. Per questo sarà determinante l’analisi dell’auto, sia all’interno che all’esterno, in particolare sui pneumatici e sulla carrozzeria.

Dopo le analisi tecniche il quadro dell’inchiesta potrebbe cambiare notevolmente arrivando forse a una svolta nelle indagini.