Maxioperazione antidroga, 15 arresti della polizia

22/10/2012 di
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È di 15 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari con l’accusa di spaccio di stupefacenti il bilancio dell’operazione della Squadra mobile di Latina condotta tra la provincia pontina, Napoli, Caserta, Pescara e Roma. L’indagine ha avuto origine da una serie di elementi emersi nel corso dell’attività investigativa che aveva portato, a gennaio 2011, all’arresto del responsabile di un tentato omicidio di un cittadino straniero. Le successive intercettazioni telefoniche erano riuscite a fare luce su un traffico di droga, in particolare hashish, cocaina ed eroina, gestito da un gruppo che operava tra il sud pontino e la Campania.

Ai vertici dell’organizzazione c’erano due nomi noti alle forze dell’ordine, Paolo e Matteo Baldascini, padre e figlio, entrambi originari di Casal di Principe e già detenuti in carcere. Il primo, ritenuto un fiancheggiatore del clan dei Casalesi, era stato arrestato per traffico di droga ed estorsione. Il figlio invece era stato condannato per l’omicidio di Giorgio Soldi, ucciso a Latina nel 2009, in pieno centro cittadino. Tra gli arrestati c’è anche un uomo già arrestato in precedenza perché ritenuto responsabile di aver esploso, a scopo intimidatorio, alcuni colpi di arma da fuoco all’auto di un ispettore della polizia in servizio al commissariato di Fondi.

Nel corso dell’indagine, da maggio del 2011, sono stati complessivamente sequestrati 35 chili di hashish, trasportati da Napoli all’interno dei pannelli di un’automobile. Il carico era destinato a Pescara, ma venne intercettato e sequestrato, contestualmente all’arresto dei quattro occupanti della vettura. La Squadra mobile di Latina, guidata da Sebastiano Bartolotta, è riuscita a ricostruire i traffici dello stupefacente. Il carico veniva acquistato e gestito dai Baldascini e da Napoli raggiungeva il mercato pontino per essere poi venduto al dettaglio da una rete di spacciatori locali.

  1. Un’altra prova del “radicamento” della camorra in terra pontina.

  2. wuajo passate e spess che a mj fio je piace elicotero de la polizzia

  3. E vai, tutti al gabbio. con l’avvicinarsi dell’inverno andranno al calduccio dentro le patrie galere!!!

  4. E c’è qualcuno, in primis Cusani e Forte, che continuano a fare i negazionisti !!!

  5. Ben fatto…e per una volta guardate il bikkiere mezzo pieno, sempre e solo a lamentarvi. Ke pensavate che latina fosse immune da camorra e affini?

  6. Ora ci sono i casalesi..e i nostri cari zingarotti che fine hanno fatto si stanno facendo mettere i piedi in testa..ahah..meno male almeno si scannano fra di loro e si ammazzano a vicenda..Cosa piu bella e desiderata da tutti..

    W la legalità..

  7. aspettiamo di vedere i nomi prima.
    speriamo non siano della “solita” manovalanza, ma pezzi grossi, altrimenti pur apprezzando l’azione di polizia non credo che la vera malavita ci metta molto a rimpiazzarli in questa realtà fertile dove il termine “lavoro” sembra scomparso dai t9 dei giovani……..

  8. la giusta pena è fargli ingoiare quelle sostanze di me… che smerciano.