Cause per l’amianto, indagati due avvocati di Latina

11/10/2012 di
procura-latina

Due avvocati di Latina sono accusati di aver falsificato i documenti che attestavano l’esposizione all’amianto di alcuni lavoratori.

La Procura – scrive Il Messaggero – ha aperto un’inchiesta per accertare le responsabilità dei legali che avrebbero agito per permettere ai propri clienti di avviare cause di risarcimento. Accuse molto gravi che, se fossero confermate, potrebbero comportare anche provvedimenti da parte dell’Ordine degli avvocati.

In particolare la falsificazione contestata ai due legali, specializzati proprio nelle cause dei lavoratori esposti all’amianto, riguarderebbe le certificazioni dell’Inail. Si tratta di documenti fondamentali per il riconoscimento dei benefici contributivi nei confronti dei lavoratori.

La Procura di Latina sta accertando se gli studi legali sotto inchiesta abbiano in qualche modo falsificato alcuni documenti favorendo così le azioni legali o addirittura aprendo la strada all’acquisizione di nuovi clienti.

  1. Quanti lavoratori che non hanno mai visto o lavorato con l’amianto, hanno beneficiato di svariati anni di contributi Inps, ottendo in anticipo della pensione.
    E’ un altro scandalo all’italiana.

  2. qndo le notizie riguardano i romeni mettete nome cognome data di nascita…x gli avvocati neanche le iniziali?