Camorra, il Prefetto chiede maggiore sicurezza

28/08/2012 di
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Il prefetto di Latina, Antonio D’Acunto, chiede di rafforzare le misure di sicurezza dopo i recenti episodi di sangue. L’invito è stato rivolto ai vertici delle forze dell’ordine nel corso di un comitato per la sicurezza pubblica che si è svolto a seguito “del grave episodio dell’omicidio di Gaetano Marino”.

Presenti anche il sindaco di Terracina, Nicola Procaccini, insieme al questore, Alberto Intini e ai comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i colonnelli Giovanni De Chiara e Paolo Kalenda.

Confermato che il delitto «è riconducibile a gruppi criminali della camorra campana operanti nella zona di Secondigliano (Napoli) e che sono in corso serrate indagini della polizia di Stato coordinate dall’autorità giudiziaria». Tuttavia è opportuno rafforzare la lotta alla criminalità anche in provincia di Latina.

  1. per come sono ridotte per le varie scelte nazionali, le FF.OO fanno il loro e negli ultimi anni a Latina lo fanno anche bene….ma siamo alle solite…episodi come quello di Terracina o come tanti altri (vedasi fatti dell’inverno 2010 a Latina) succedono perche la Magistratura in Italia vanifica il lavoro delle FF.OO …e viene da chiedermi…perche?? I Giudici non sono al servizio dello Stato per perseguire il bene comune della collettività??

  2. La Famiglia uccide piu? della Malavita .
    L’Istat conferma che ci sono più morti ammazzati dentro la famiglia che non per colpa della malavita- ^Senza contare le morti psicologiche^