Dormitorio, Fanti: “Conferenza sindaci per individuare soluzioni”

29/07/2012 di
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L’Udc di Latina e l’Assessore ai Servizi Sociali del comune di Latina, Patrizia Fanti, manifestano la massima preoccupazione al riguardo poiché sino ad oggi nessuna iniziativa è stato possibile intravedere affinché non si ripeta quanto accaduto alla fine dello scorso inverno.

 

Allo stato attuale, non è possibile ipotizzare l’utilizzazione della vecchia sede del dormitorio provvisorio in quanto questa è destinata ad accogliere i commercianti del mercato annonario e la sede del dormitorio permanente è in grado di accogliere solo 21 persone, contro una necessità media degli anni passati di circa 60-65 unità e nessuno degli altri 32 comuni dispone di una struttura da destinare al ricovero dei senza tetto durante i giorni più freddi che verranno.

Anzi, il comune di Aprilia, ad esempio, a causa del crollo di parte del tetto che si è verificato recentemente nella sede di una fabbrica dismessa che ospitava seppur abusivamente alcuni soggetti, per motivi di sicurezza ha disposto lo sgombero di quella che poteva essere l’unica sede aggiuntiva esistente in provincia.

Detto comune, peraltro, ha anche contravvenzionato la proprietà dell’azienda che consentiva il riparo ai senza tetto, senza prevederne una ospitalità alternativa.

A questo proposito, l’Assessore Fanti e l’Udc, rappresentato dal Segretario comunale, Antonio Bottoni, auspicano l’urgente convocazione della Conferenza dei sindaci per affrontare tempestivamente la tematica ed individuare idonee soluzioni a favore delle tante persone che si troveranno ad affrontare i rigori del prossimo inverno senza un idoneo riparo.

“Siamo, infatti, ben consapevoli che per l’avvio delle procedure per l’attivazione di un centro di accoglienza occorrono atti politici ed amministrativi che richiedono un non breve lasso di tempo: perciò è indispensabile affrontare il tema nella maniera più rapida possibile.

Auspichiamo che anche il Sig. Prefetto di Latina, Antonio D’Acunto, grazie all’alta carica istituzionale ricoperta,voglia sensibilizzare opportunamente, i rappresentanti di tutti i comuni della provincia ad adoperarsi in maniera concreta e fattiva per un problema umano e sociale che nessuno può permettersi di ignorare”.