
Firmato, nella giornata di oggi, l’accordo sulla procedura di mobilità per 171 lavoratori della Corden Pharma Latina spa di Sermoneta. All’incontro erano presenti il Direttore delle Risorse Umane dell’azienda Stefano Zigliara, assistito da Vespasiano di Spirito di Confindustria Latina, i segretari provinciali di Filctem Cgil- Femca Cisl- Uilcem Uil D’Arcangelis, Cecere, Cavallo unitamente alla RSU di stabilimento.
Un accordo sofferto, giunto dopo cinque incontri serrati ed uno sciopero generale di 8 ore che la dice lunga sulla complessità della posta in gioco. Un accordo definito dai presenti di “lacrime e sangue”, che ha ridotto gli esuberi da179 a171 unità e che, permetterà alle cinquecento persone che rimarranno in azienda di poter proseguire per il futuro e di rilanciare il sito di Sermoneta.
L’intesa prevede il congelamento dei licenziamenti fino al 1 settembre 2013 ed il ricorso ad un anno di cassa integrazione guadagni straordinaria per le persone in esubero. Un accordo che presenta elementi innovativi per quanto riguardala Responsabilità Socialed’Impresa attraverso politiche attive per il lavoro sulle quali Filctem Cgil- Femca Cisl- Uilcem Uil si sono fortemente spese chiamando Corden Pharma Latina ad essere partecipe al progetto.
Un programma teso al reinserimento delle persone licenziate in altre aziende, tramite un percorso volontario ed assistito di formazione e riqualificazione professionale, nel circuito lavorativo della provincia di Latina, esplorando anche soluzioni nella zona di Pomezia e Frosinone. Per chi deciderà, invece, di non avvalersi di questa possibilità e di andare subito in mobilità, sono previsti incentivi economici pari a tre annualità, oltre ai contributi legati agli anni di ammortizzatori sociali e le indennità.
Nel frattempo l’azienda procederà ad implementare la nuova organizzazione, con 171 lavoratori in meno avvalendosi anche delle esternalizzazioni di tre settori quali la security, il laboratorio ambientale, il lavaggio vetreria.
Il diritto di precedenza per la copertura di posizioni fungibili è stato concordato in 18 mesi. Tra i temi affrontati quelli relativi alla piattaforma ecologica, un progetto sul quale Corden Pharma punta per sostenere l’attuale livello occupazionale e le possibili future opportunità lavorative ed il mantenimento del sito.
Tutti i punti dell’accordo saranno oggetto di periodici incontri tra azienda ed Organizzazioni Sindacali al fine di monitorarne costantemente l’andamento. L’ intesa è stata siglata in sede sindacale e nei prossimi giorni le parti si incontreranno presso gli Enti competenti preposti per le politiche formative nonchè per la richiesta degli ammortizzatori sociali.
” In un momento così delicato e di grande crisi in cui si dibatte la nostra provincia, non si poteva fare di più. ” afferma Roberto Cecere Segretario Generale della Femca Cisl di Latina”.
Non c’è da gridare vittoria o fare salti di gioia, siamo ben consapevoli di aver firmato un’intesa che porterà a 171 licenziamenti, ma non c’erano vie d’uscita. Ci auguriamo che il progetto di politiche attive per il lavoro, che abbiamo deciso di attivare insieme all’Azienda, porti, durante l’anno di cassa integrazione, i risultati sperati abbassando il numero degli esuberi.
D’altro canto tutti sapevamo che con l’uscita della BMS e la cessione del ramo di azienda a Corden Pharma, saremmo arrivati a questo punto della vicenda, ed i lavoratori erano ben consapevoli di ciò. Il nostro augurio e la nostra speranza, è che il sacrifico dei lavoratori licenziati che lasceranno l’azienda, riesca a far ripartire il sito di Sermoneta con i suoi cinquecento dipendenti”.