Imputato applaude in aula, allontanato dai giudici

14/07/2012 di

Un applauso ironico durante il processo a suo carico. Un gesto sarcastico quello compiuto da Matteo Baldascini ieri in tribunale per nulla gradito ai giudici del collegio penale presieduto da Lucia Aielli, che ha deciso di rinviare gli atti in Procura per il suo comportamento scorretto tenuto in aula durante un processo.

Era appena iniziata l’udienza del procedimento che lo vede imputato insieme al figlio Paolo per le presunte estorsioni ai danni di un giovane di Latina, che gli erano costate l’arresto. A svolgere le indagini erano stati gli uomini del vicequestore Cristiano Tatarelli: il nervosismo di Baldascini è scattato proprio al momento della deposizione di un agente della squadra Mobile. Appena il poliziotto si è seduto per rispondere alle domande del pubblico ministero Giuseppe Miliano, è scattato l’applauso da parte di Baldascini e qualche frase che ora si trova agli atti. A quel punto il giudice ha deciso di allontanarlo dall’aula.