Fondo di solidarietà per la Tia, polemiche sull’affidamento

24/06/2012 di

La Giunta comunale ha assegnato all’associazione Wanda Vecchi i 50.000 euro destinati al fondo di solidarietà per gli individui e le famiglie in situazione di sovraindebitamento che, versando in condizione di difficoltà economico-finanziaria e di accesso al credito, dimostrino difficoltà a procedere al pagamento della T.I.A. dovuta al Comune di Latina per le annualità 2010, 2011 e 2012.

“Questa decisione – attacca Giorgio De Marchis del Pd – è sbagliata perché contrasta con i principi di trasparenza e di imparzialità. Infatti, malgrado l’associazione abbia partecipato ad un bando pubblico, esiste un aborme conflitto d’interesse determinato dal legame del’associazione con alcuni componenti della Giunta e del Consiglio Comunale che hanno diretta responsabilità nella definizione e nella gestione della TIA. Il conflitto d’interesse è dimostrato dal fatto che l’Assessore Cirilli al momento della votazione “si astiene e si allontana dall’aula”. Pensiamo che sia un errore far gestire i fondi per il sostegno al pagamento della Tia ad un’associzione legata a soggetti politici direttamente responsabili della gestione della Tia. Il bando ed il provvedimento di assegnazione del fondo sono il risultato di un’evidente forzatura politica del concetto di “lotta all’usura” allargato fino a poter ricomprendere il contributo per il pagamento della Tia che ha tutt’altra natura. L’assistenza al pagamento delle tasse comunali viene generalmente erogata dai servizi assistenziali degli enti pubblici evitando di affidarla ad enti esterni alle amministrazione, di sicuro mai ad associazioni legate ad esponenti politici. Tra le azioni che verranno intraprese per ristabilire la trasparenza e l’imparzialità ci sarà la richiesta di annullamento in autotutela della delibera, la segnalazione dell’affidamento alle Istituzioni impegnate nella lotta all’usura come il Prefetto di Latina ed il Ministero dell’Economia”.