Video-denuncia di De Marchis: “Il bluff degli scavi a Borgo Montello”

23/06/2012 di
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Giorgio De Marchis, capogruppo del Pd, ha pubblicato un nuovo video con il quale denuncia il “bluff” degli scavi alla discarica di borgo Montello.

  1. tutte cose che sappiamo, qual’è e dov’è la novità?
    Come non è un novità che l’opposizione politica utilizzi o cavalchi problematiche esclusivamente per deleggittimare la maggioranza a torto o ragione, un giochetto fine a se stesso che in politica paga in consensi elettorali? Ho dei dubbi visti i risultati.

    Non si tolgono quesi fusti, ammesso ci siano, perchè costerebbe milioni di euro smaltirli secondo procedure legislative in luoghi idonei. solo per scavarli 800 mila euro, figuratevi metterli in sicurezza e portarli in discariche autorizzate.
    Visti i tempi di crisi economica forse qualcuno in “alto” ha pensato cinicamente di risparmiare, con quali vantaggi? Non sappiamo lo stato di degrado del materiale, l’esatta composizione chimica, l’eventuale sversamento nelle falde acquifere e realativi danni ambientali, quindi cari concittadini cosa rimane da fare? Lasciare che sia, cinicamente.

  2. Caro De Marchis, queste cose già le sappiamo….non fare la Gabanelli dei poveri…e quindi? La soluzione? Le azioni politiche o giudiziarie? Vallo a dire al tuo amico contadino comunista che si occupa solo di Al Karama e te ..una volta per tutte facci un bel video sull’Acqua Pubblica o…il Vice Presidente di Acqualatina te lo vieta?…te l’ho già detto sei peggio di Alemanno con l’Acea….non so più come dirtelo:VERGOGNA!!

  3. la vera vergogna è vedere una popolazione che consapevole di ciò che accade in casa propria continua imperterrita a subire e a voler subire senza mai alzare la voce o la testa come se non fosse casa loro!!!…a montello vi si potrebbero scaricare anche le scorie radioattive delle nucleari che alla popolazione non importa nulla, anzi “più scorie più soldi”!!…mica siamo a Riano!!(ndr)

  4. NOOO!!!
    Per carità. Non scavate lì. Alla S0 c’ho messo mio nonno col suo orologione d’oro. Và a finì che me lo tirate fuori. Lasciate tutto com’è. Risparmiamo i soldi che servono ai politici e agli amici degli amici e non facciamo brutte figure. Tu, caro De Marchis, taci.

  5. NOOO!!!
    Per carità. Non scavate lì. Alla S0 c’ho messo mio nonno col suo orologione d’oro. Và a finì che me lo tirate fuori. Lasciate tutto com’è. Risparmiamo i soldi che servono ai politici e agli amici degli amici e non facciamo brutte figure. Tu, caro De Marchis, taci, non ci dire cose che noi sappiamo, che loro sanno, che nessuno vuole sentire.

    Nel post precedente, l’ultima frase mi era scappata .