Rifiuti, sette Comuni in fuga dal piano regionale

28/05/2012 di

Il piano regionale dei rifiuti non piace: sono sette i Comuni intenzionati a sganciarsi dal piano. Anche la Provincia di Latina ha dichiarato guerra al piano ma non vede di buon occhio la scelta del comune di Aprilia che ha previsto la nascita di un piccolo Ato in alternativa al grande Ato previsto nel piano dei rifiuti della Regione Lazio.

Dopo la firma di quattro Comuni (Aprilia, Anzio, Ardea e Cori) di un protocollo per la costituzione di un sub ambito territoriale per la gestione ottimale del ciclo dei rifiuti, in settimana è prevista l’adesione di Cisterna e Lanuvio. E all’orizzonte si vede anche Sermoneta che potrebbe aderire all’iniziativa.«Un ambito formato da sette Comuni – spiega il sindaco di Aprilia, Terra – garantirà al servizio maggiore efficienza. Vogliamo evitare un nuovo carrozzone».

  1. Ricapitolando:
    – la Regione redige il Piano;
    – la Provincia di Latina (Cusani), ricorre al TAR;
    – un pezzo della Provincia di Latina (i 7 Comuni) si fa un proprio ATO per gestire autonomamente il ciclo rifiuti.

    Mah …

  2. Se la regione redige il piano, e 7 comuni “decidono” di creare un proprio ATO….POLVEracchia ci cova.

    Se dovesse realizzarsi L’ATO dei 7 comuni si sarebbe di sicuro il beneplacido della polveracchia,in quanto molte amm.ni comunali (ad es. Cisterna) sono devote verso la governatrice degli sperperi, anche in vista del ghiotto boccone promesso dei PLUS.

    Unica soluzione INDIGNAZIONE e cacciare tutti questi politicanti avidi e incapaci