Sciopero ad oltranza dei dipendenti di Panorama

13/05/2012 di
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Hanno deciso lo sciopero a oltranza i dipendenti del gruppo Pam Panorama. I lavoratori contestano una errata interpretazione del nuovo decreto sulle liberalizzazioni voluto dal governo Monti che dà facoltà ai negozianti di aprire anche la domenica o in orari non convenzionali. I dipendenti contestano la mancanza di giusta retribuzione e una sorta di obbligo alla presenza domenicale.

I segretari di Cisl e Cgil di categoria, Davide Favero e Anselmo Briganti denunciano un comportamento antisindacale e in particolare contestano la «scorrettezza della società che ha aperto un tavolo di trattativa con le organizzazioni sindacali e con le Rsu e subito dopo mette in bacheca gli ordini di servizio, disattendendo le relazioni intraprese. Inoltre, il giorno precedente lo sciopero Pam Panorama ha convocato i lavoratori singolarmente proponendo un eventuale trasferimento senza una reale motivazione, il tutto con un atteggiamento intimidatorio della società che, non a caso – dice Davide Favero – in concomitanza con lo sciopero ha dichiarato esuberi e trasferimenti che, se non saranno volontari, verranno attuati unilateralmente».

Problemi anche da Pacifico, lo storico supermercato di Tor Tre Ponti che il 29 dicembre aveva firmato un accordo con i lavoratori e i sindacati per il pagamento delle mensilità arretrate ma che non aveva rispettato i tempi previsti. Ora è iniziato il pagamento ma i sindacati chiedono continuità e un rilancio della struttura.

  1. Hanno ragione di scioperare i dipendenti di tali supermercati.
    Esiste da molti anni uno statuto dei lavoratori,ma il nostro “beneamato PREMIER MONTI” sta’ cercando in tutti i modi di renderci schiavi.
    IL motto di MONTI e’ : forti con i deboli ,deboli con i forti.
    Ma dico dove sono finiti le varie cisl,cigl and uil PALADINI degli operai?.

  2. Esprimo la mia solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici di Panorama.
    Fanno bene a scioperare a difesa dei propri diritti sindacali e delle loro retirbuzioni.
    E’ semplicemente assurdo consentire la liberalizzazione del commercio.
    I negozi e i grandi centri commerciali la domenica dovrebbero rimanere chiusi.
    Le famiglie dovrebbero portare i figli in montagna o al mare a respirare aria pura, non a guardare le vetrine.
    Tral’altro, siamo in piena recessione e dunque i consumi sono in drastico calo.
    E allora che senso ha tenere aperti gli esercizi commerciali.
    Tra laltro i grandi esercizi commerciali l’unico guadagno che hanno a rimanere aperti é un aumento del consumo energetico.
    Invece di liberalizzare, il Governo Monti e il gruppo Pam dovrebbero aumentare gli stipendi ai lavoratori e rinnovare i contratti nazionali.
    Peer favore,la Domenica andate a fare passeggiate, a visitare i musei, andate al cinema, organizzate visite guidate al parco del circeo, ai musei vaticani, giocate a carte con gli amici, divertitevi.
    Non andate nei supermercati a respirare aria viziata.
    Grazie.ù

  3. Nell’esprimere solidarieta’ ai cari lavoratori vorrei far osservare che lo sciopero purtroppo non portera’ a nulla di buono per loro, tanto quelli sanno che se 1 se ne va o viene mandato via 100 saranno in fila per entrare al loro posto, purtroppo il mercato offre questo!!!!