Cisterna, mille persone alla manifestazione per il lavoro

26/03/2012 di
findus-cisterna-87987345

“Quasi un migliaio di persone, lavoratori e lavoratrici di 29 aziende di cinque diversi settori industriali (chimico-farmaceutico, alimentare, commercio, metalmeccanico e trasporti) hanno riempito le vie di Cisterna partecipando massicciamente alla manifestazione indetta dalla Cgil per dire basta ai licenziamenti e alle continue chiusure delle aziende della nostra provincia. La manifestazione durata tutta la mattinata odierna è partita dal piazzale della Findus, azienda che è stata definita la vertenza simbolo della deindustrializzazione e di come le aziende vorrebbero gestire a danno dei lavoratori, dei loro diritti e dei loro salari, la crisi”. Così una nota Flai Cgil Latina.

“Un grazie va anche ai lavoratori della Findus che hanno scioperato con percentuali di adesione vicine al 100% – prosegue il comunicato – La fabbrica oggi si è fermata e questo segnale deve costituire un monito importante per l’azienda che deve ritirare i licenziamenti e per tutte le altre organizzazioni sindacali che oggi in piazza non erano presenti, a differenza degli stessi lavoratori loro iscritti che hanno sfilato insieme alla Cgil e ai loro colleghi. Hanno sfilato per il lavoro, senza fare distinzione di colore e/o di appartenenza, perché la difesa dei posti di lavoro e dei diritti è una battaglia da sostenere unitariamente come sindacato e, anche per questo motivo il corteo di questa mattina era aperto dallo striscione «giù le
mani dai diritti» con il chiaro riferimento all’art.18. Siamo assolutamente soddisfatti della riuscita della manifestazione che ha visto i lavoratori bloccare, dall’Appia fino al centro cittadino, tutta la città di Cisterna, con una massiccia partecipazione dei cittadini e dei commercianti che hanno abbassato le serrande delle attività come segno di solidarietà e di sostegno ai lavoratori che sfilavano in corteo. Così come ci sentiamo di ringraziare, oltre che tutti i lavoratori che hanno scioperato e manifestato, i sindaci di Sezze e di Cori, l’ amministrazione comunale di Cisterna (presente con l’assessore Carrozza) l’assessore alle attività produttive della provincia di Latina Silvio D’Arco, tutta la politica di centro sinistra oggi in piazza con noi. Ma al di là della solidarietà oggi mostrata, chiediamo al mondo istituzionale di mettere in campo tutte le iniziative per difendere il lavoro nei nostri territori”.

  1. Torno a Ripetere agli Iscritti dei sindacati GIUDA vale a dire CISL e UIL,… ma con chi siete iscritti? con il sindacato dei Padroni? Bonanni ed Angeletti Vi stanno vendendo, non stanno facendo i Vs. Interessi, fanno gli interessi dei PADRONI, come anche in passato hanno spesso Fatto (CISL e UIL e’ la loro caratteristica falsi e accattoni), e la dimostrazione ulteriore E’ che voi eravate in Sciopero e loro no. Perfino l’UGL dimostra di essere piu’ Sindacato di Loro dichiarando apertamente il Suo Malcontento circa l’abolizione dell’art.18, Bonanni e Angeletti invece sono daccordo. Ma stracciategli la Tessera in Faccia a questi Falsi e Venduti, stanno rovinando il movimento dei Diritti dei Lavoratori questi infami.