Guardia giurata si spara poco prima di finire in manette

21/03/2012 di
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Aveva tentato il suicidio, sparandosi alla testa, negli uffici dell’Italpol dove lavorava, non per una delusione amorosa, come era emerso in un primo momento. Con molta probabilità S.S., 36 anni di Latina, avrebbe compiuto l’insano gesto perchè aveva timore di essere tratto in arresto per la rapina simulata il 3 dicembre. L’uomo, che si trova ricoverato a Goretti in gravi condizioni, potrebbe essere venuto a conoscenza di un’ordinanza emessa nei suoi confronti.

Il giorno dopo il tentato suicidio, gli agenti della squadra mobile hanno notificato tre ordinanze di custodia cautelare, una per lui, le altre per i due rumeni complici della falsa rapina allo stabilimento Rubber Cables.

Ioan Bogdan Lisman, classe ’88 e Florin Corbu, 30 anni, avevano immobilizzato la guardia giurata, legandola e rinchiudendola nel gabbiotto di vigilanza con l’intento di rubare un ingente quantitativo di rame. In realtà sarebbero stati complici.

L’intervento del custode, che aveva lanciato l’allarme al 113, aveva permesso di sventare il furto. I due stranieri si erano quindi dati alla fuga, lasciando sul posto il mezzo che sarebbe stato utilizzato per caricare il rame.

Partendo da questo, la polizia è riuscita a trovare i due uomini: gli accertamenti hanno permesso di stabilire un legame precedente tra questi e la guardia giurata, comprendendo che il tentativo di rapina era stato solo una messa in scena.