Automobilisti rapinati e minacciati, la Mobile arresta Antonio Di Silvio

08/03/2012 di
patatino

Avrebbe più volte fermato giovani a bordo delle proprie auto, puntato armi per farsi consegnare i soldi. Addirittura, in alcuni casi, avrebbe costretto le vittime a prelevare denaro al bancomat.

Non è stato facile per gli agenti della Squadra Mobile raccogliere elementi a carico di Antonio Di Silvio, meglio noto come Patatino, figlio di Romolo, in carcere perché accusato dell’omicidio di Fabio Buonamano. Spesso le vittime avrebbero esitato ad andare fino in fondo, fornendo descrizioni troppo dettagliate, per paura di una ritorsione.

Ha solo vent’anni ma, secondo gli inquirenti, avrebbe agito con una certa esperienza. Ad Antonio Di Silvio vengono contestati diversi episodi di rapine da dicembre del 2011 a febbraio di quest’anno.

Secondo gli inquirenti, il giovane avrebbe fermato le sue vittime per la strada, sarebbe salito nelle loro macchine e, sotto la minaccia di un coltello, si sarebbe fatto consegnare il denaro a disposizione. In caso di magro bottino li avrebbe costretti a prelevare.

Il tutto lo avrebbe commesso presentandosi, vantando l’appartenenza alla famiglia Di Silvio. Inoltre, avrebbe minacciato i malcapitati di non denunciare, altrimenti avrebbero subito violenze. Per il 20enne questa mattina è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

  1. ma che dire… è l’ennesima riprova che gli zingari a latina spadroneggiano. carcere duro e confisca di tutti i beni mobili ed immobili a loro intestati ed a loro riconducibili, compreso indennizzi vari elargitigli a vario titolo da…….. (complimenti a chi li ha aiutati e li aiuta ancora…..).
    tanto cio’ che posseggono ce l’hanno perchè vivono ai margini della legalità, come ampiamente dimostrato dalle cronache giudiziarie e non perchè l’hanno guadagnato con il sudore come facciamo tutti noi che per portare un pezzo di pane a casa ci alziamo presto la mattina e ritorniamo alle nostre famiglie in tarda serata.

  2. arestate TUTTI DI QUESTA FAMIGLIA E MANDATE VAFAN……LO che mi stanno tutti sull CAVALLO PRONTI DI PARTIRE AD L’ALTRO MONDO

  3. … complimenti alla mobile e alle persone che querelano questi eppisodi ,sperando ora hai signori maggistrati che lo tengono per un bel pò in gabbia …

  4. Ma c è qualche nesso con quello che ha aggredito il tipo in via legnano? e si è fatto portare piazzale carturan? certo che questi sono infiniti, tra breve ne usciranno altri, per tutta questa voglia di affermarsi dobbiamo ringraziare chi li ha difesi e chi ci va ancora a braccetto, ragazzi che non hanno coraggio di vivere senza i padrini e mammasantissima latinensi.ma forse qualcosa sta cambiando e speriamo che le nuove generazioni si scrollino d dosso ste minchiate alla romanzo criminale,si vive meglio in maniera onesta e circondandosi di persone per bene…

  5. ARTICOLO DA CORREGERE!

    L’arrestato non è quello in carcere per l’omicidio di Fabio Buonamano…anche la foto dimostra che non è lui! Il nome del killer di via monte lupone è Costantino Di Silvio…capisco che sono tutti monnezza ma è bene essere chiari!

  6. scusate ma è lecito andare in giro con la carrozzella e il cavallo in pieno centro o in strade molto pericolose??? facciamo qualcosa per bloccarli

  7. Quel tizio colpiva le sue vittime in pieno centro, in periferia, o se la prendeva con quei poveri disgraziati costretti a passare per campo boario?

  8. ..io pero’ farei molta disitnzione tra Di Silvio e Ciarelli………………. nn sono proprio la stessa cosa

  9. Sono veramente dispiaciuto…..
    …… che non sia salito sulla mia auto!!

  10. ne mancano altri 5 o 6 me ,,,rdi….ne.. che vanno bevuti poi il puzle e chiuso hihihihihi ,vi ricordate quando dicevano latina è nostra……..la mobile ha fatto si ,che i carceri italiani sono loro……hhahahahahahaaa.i cittadini di littoria devono denunciare senno siamo fritti come patatinoooooooo ci suiiiiiiii ancora….+rum – rom nella nostra citta

  11. … il vero guaio è che la continua ricerca del prepotente da esaltare, porterà questa città a sostituire gli illustri signori (ormai quasi tutti dentro) con qualcun’altro …

    Oltre alle forze dell’ordine e alla magistratura ci vogliono: i cittadini, i politici, la classe dirigente eccetera, eccetera, eccetera … eccetera …

  12. come mai, dopo ben due anni, è saltata di nuovo fuori questa notizia? Forse, per via della storia del tizio derubato di portafogli e bancomat vicino alla pista ciclabile? (vedi edizione pontina de “il messaggero”)