Poesia, due pontini in vetta al premio “Fauno”

26/02/2012 di

Serata di cultura e spettacolo ieri per la cerimonia conclusiva della XIV edizione del Premio di Poesia “Fauno” a Pomezia. Anche se le poesie sono rimaste le protagoniste dell’evento,musica, canzoni, filmati hanno accompagnato lo svolgersi del premio all’hotel Selene dove si sono ritrovate oltre cento persone per il tradizionale concorso di poesia, che quest’anno ha visto la partecipazione record di 45 poeti, quasi la metà provenienti da fuori la regione Lazio, soprattutto dalla Lombardia, dalla Campania e dall’Emilia .

L’Associazione Culturale Tyrrhenum, promotrice dell’iniziativa, la dedica all’oracolo Fauno che dal suo antro, nel territorio di Pomezia, nell’antichità, dispensava responsi. Il mese di Febbraio è stato scelto perchè il suo tredicesimo giorno era appunto a lui dedicato. I poeti hanno letto le loro poesie sotto la grande immagine dell’Antro di Fauno, che si trova in località Solforata, l’antica Albunea.

La giuria ha premiato al terzo posto ‘Poesià di Michela Giansiracusa di Ardea, al secondo ‘Si cadonò di Cesare Gnech di Latina, al primo posto ‘Tracce d’Universò di Nunzio Granato, sempre di Latina, con la motivazione: «Per la raffinatezza delle scelte lessicali e per l’efficacia delle metafore, per la capacità descrittiva ed il potere evocativo e musicale delle immagini, in grado di suggerire emozioni e sensazioni intense, potenti e profonde».

  1. Ha sbalordito per l’intelligente interpretazione di famose poesie il cantautore Filippo Nigro, accompagnato alla chitarra classica da Riccardo Romano Marino. Grande successo per l’anteprima del cortometraggio di Gottardo Avico “Sconnessi”, gli attori, presenti, hanno replicato le gag del filmato anche nell’intervista in pubblico.