Tir e trattori, controlli della polizia contro i manifestanti

29/01/2012 di

Caselli e aree di servizio presidiate da pattuglie delle forze
di polizia per intercettare eventuali mezzi agricoli o altri veicoli adibiti al
trasporto merci che, in violazione dei divieti prescritti dai Questori di Roma e
Latina, nonché dei prefetti delle due province e di quella di Frosinone, dovessero
circolare.

Infatti, restano fermi i divieti prescritti, anche alla luce delle nuove modalità
annunciate nelle ultime ore da uno dei promotori della protesta dei trattori, che,
nonostante i divieti e mantenendo ferma la modalità del corteo con i mezzi agricoli,
annuncia la partenza dello stesso per le ore 12.00 di domani, invece che per ore 6.00.

Resta dunque elevato lo stato di allerta per le quattro Questure di Roma, Latina,
Frosinone e Campobasso, interessate dalla iniziativa annunciata dal movimento Dignità
sociale, che, con l’utilizzo di trattori, macchine agricole e altri mezzi pesanti,
prevedeva un corteo che, con partenza dalla provincia di Latina, sarebbe poi arrivato
al Circo Massimo a Roma.

I Questori delle tre Province della Regione hanno predisposto un’ordinanza di servizio
coinvolgendo oltre alla polizia stradale le altre forze e corpi di polizia:
carabinieri, finanza, polizia provinciale e vigili urbani.

L’iniziativa, alla luce dei problemi connessi alla gestione dell’ordine pubblico,
nonché dei notevoli disagi che le modalità preannunciate comporterebbero per la
mobilità e per le economie delle due province laziali, è stata formalmente vietata
nella giornata di ieri dai Questori di Roma e Latina.

Nella stessa direzione sono intervenuti i provvedimenti dei prefetti di Roma, Latina
e Frosinone, che hanno interdetto la circolazione dei mezzi agricoli e degli altri
mezzi pesanti adibiti al trasporto degli stessi, fatta eccezione per quelli destinati
al trasporto merci, rispettivamente per il 29 ed il 30 gennaio nel caso della
Capitale, e per il solo 30 gennaio per le province di Latina.
Già dalla scorsa notte pattuglie delle forze di polizia hanno monitorato le strade
potenzialmente interessate dallo spostamento dei veicoli, al fine di segnalare ogni
tipo di iniziativa di rilievo.