Censimento, pochi questionari consegnati a Latina: appello ai cittadini

27/01/2012 di
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Mancano quattro giorni alla scadenza per la consegna del questionario del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni nei Comuni con una popolazione compresa fra 20mila e 150mila abitanti.

A Latina, città inclusa in questa fascia di popolazione, sono ancora molti i residenti che non hanno restituito il questionario, specie quelli stranieri. Ancora una volta va sottolineato che la mancata partecipazione alla tornata censuaria comporta la cancellazione dalle liste anagrafiche e una sanzione, nel caso in cui sia accertata la volontà di non rispondere.

È bene ricordare che fino al 31 gennaio i cittadini sono ancora in tempo per scegliere fra tre modalità di riconsegna: via Internet, collegandosi al sito http://censimentopopolazione.istat.it e utilizzando la password stampata sulla prima pagina del questionario recapitato a casa; presso i centri comunali di raccolta e presso gli uffici postali (ma non nella cassetta delle poste), senza alcun costo.

A Latina i centri comunali di raccolta, aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 17, sono in via Ezio 36, Corso della Repubblica 118, viale Kennedy.

A partire dal 1° febbraio 2012, infatti, chi risiede a Latina non avrà più la possibilità di riconsegnare il questionario agli uffici postali, né di compilarlo on line, a meno che non abbia già cominciato a farlo. Tuttavia, i centri comunali di raccolta resteranno ancora aperti per le operazioni di completamento e chiusura, mentre i rilevatori potranno ultimare le operazioni rimaste in sospeso.

  1. Anche questo dato è un sintomo di un malessere sociale significativo e di una forte indisciplina. Sono queste le evidenti contraddizioni di una città che si dice di destra e che mentre rimpiange il nome di Littoria mostra spesso insofferenza verso regole elementari.

  2. vedremo alle prossime elezioni come si comporteranno i cittadini, io spero che non vadano a votare in massa in segno di protesta.