RICATTA UNA DONNA CONOSCIUTA IN CHAT CON SMS EROTICI, CONDANNATO

28/04/2009 di

di MARCO CUSUMANO *

Si erano conosciuti in chat, poi lo scambio di messaggi e mail fino all’incontro in un albergo romano. Ma lei, una professoressa quarantenne separata di Monterotondo, forse si aspettava un altro tipo di uomo. Lui, Gianni Consoli, 32 anni di Sezze, non le piaceva e così il rapporto è andato scemando. Fino a quando Consoli, forse turbato dal fatto che la donna si stesse tirando indietro, ha deciso di ricattarla minacciandola di pubblicare su internet gli sms erotici che si erano scambiati e un video hard. Per evitare la pubblicazione Consoli ha preteso il pagamento di 1.500 euro. Per la legge un’estorsione in piena regola che ha portato all’arresto da parte dei carabinieri che hanno organizzato un trappola insieme alla vittima. Ieri si è svolto il processo con rito abbreviato: Consoli, difeso dall’avvocato Antonio Musti, è stato condannato a 3 anni e 6 mesi. Il pm aveva chiesto 3 anni e 4 mesi.

L’uomo si è difeso sostenendo che in realtà non ha mai girato nessun video hard, visto che tra lui e la donna non c’è stato nessun rapporto fisico. La minaccia riguardava la pubblicazione del sms erotici inviati dalla donna che, forse, potevano essere diffusi sotto forma di video. Inoltre Consoli avrebbe minacciato di stampare alcuni volantini con il contenuto degli sms che poi avrebbe distribuito nei posti frequentati dalla donna. L’indagine è stata coordinata delle compagnie di Monterotondo e Latina. I carabinieri sono intervenuti al momento dello “scambio” del denaro in un’area di servizio sulla Pontina dove i due si erano dati appuntamento. Consoli, arrestato la mattina del 30 marzo scorso, è da allora rinchiuso in carcere visto che gli è stata contestata la recidiva specifica. I carabinieri, dopo l’arresto, sequestrarono il computer con i “nickname” di altre donne conosciute sul web.