Nessun indizio, scarcerati anche Calisto e Angelo Bardellino

Il Tribunale del Riesame di Napoli, dopo l’annullamento dell’ordinanza per altri cinque indagati, ha rimesso in libertà anche Calisto e Angelo Bardellino per “inesistenza degli indizi di colpevolezza”.

Il caso riguarda l’operazione “Golfo” sulla presunta associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni.

Duro il commento dell’avvocato Pasquale Cardillo Cupo: “Altri tre giudici hanno ulteriormente confermato il grave errore commesso dagli Inquirenti che hanno svolto le indagini. A carico degli indagati non c’era nulla e ciò nonostante si è condannato senza conoscere i fatti ed ignorando le leggi. L’errore è clamoroso, inutile nasconderlo, ma non per questo si può dubitare dell’efficienza e della competenza delle Forze di Polizia che si battono ogni giorno per la tutela del territorio e della legalità.

Ora che i Giudici hanno fatto quello che il popolo sovrana gli demanda, ovvero Giustizia, è però necessario – continua Cardillo Cupo – che coloro che hanno sbagliato in mala fede paghino: i politicanti medioevali, quelli della caccia alle streghe, dovranno risarcire i danni causati alle famiglie degli indagati scagionati dal Tribunale, gli improvvisati commentatori, quelli che hanno rilasciato giudizi personali roboanti per vendere giornali o fare audience dovranno rispondere delle diffamazioni e delle calunnie, coloro che hanno gettato fango ed infamia su tutta la città e sulla parte sana della Società per farsi notare e strumentalizzare gravi errori giudiziari per finalità politiche dovranno pagare i danni dell’errore commesso”.