Morta in solitudine, l’ultima beffa del Comune: tumulazione a rischio

08/12/2011 di
cimitero_latina3

Non c’è pace per il ragazzo che ha dovuto vegliare il cadavere della madre perché nessuno si occupava del suo caso. Ieri ancora problemi al momento del funerale:«Non abbiamo ricevuto il nulla osta dal Comune, per la tumulazione tornate venerdì». Così si è sentito rispondere il figlio di Elvira Battisti, la 47enne deceduta in solitudine nella sua abitazione tre giorni fa.

Il giorno della morte della donna Paolo Pisa aveva spiegato di essersi recato allo sportello dei servici sociali, dove gli avrebbero detto di tornare il giorno dopo. La stessa frase se l’è sentita dire subito dopo la messa per il funerale della madre. A Paolo è stato detto di non poter procedere con la tumulazione, in assenza del nulla osta dal Comune.

A quel punto è subentrata la rabbia: urla e dolore di fronte all’ennesima beffa della burocrazia e dell’incompetenza di chi ci governa. «Me lo avevano promesso, – ha spiegato Paolo tra le lacrime al Messaggero – quando sono arrivato mi hanno detto che c’era qualche problema con i tempi, ma subito dopo mi hanno assicurato lo svolgimento della sepoltura».

Un impedimento, dipeso dall’iter burocratico che, nel caso dei funerali a carico del Comune, potrebbe divenire più lento, ma che in un circostanza come quella di Elvira non avrebbe dovuto trovare ostacoli. Fino alle 17 non sembrava esserci alternativa a quella risposta. Poi, improvvisamente, dopo il caos e la protesta davanti ai cancelli, il permesso è arrivato. Elvira è stata tumulata.

Don Maurizio Verlezza, sacerdote salesiano del Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma, che con Paolo ha uno stretto rapporto ha detto durante la cerimonia: «Non si può morire nell’indifferenza e nella solitudine, la città deve stare vicino a questo ragazzo rimasto senza genitori, anche oltre questi giorni di dolore».

  1. Credo, che Giovanni (Di Giorgi) è un bravo ragazzo, siccome non è all’altezza del suo mandato, farebbe bene a dimettersi. Lo spessore di un sindaco, si vede da queste piccole, grandi, noie, quotidiane. Se no risolvi, queste, mi immagino i problemi reali.

  2. che la donna riposi in pace. tanta tristezza per l’indifferenza dell’intera città, in particolar modo degli amministratori pubblici che non sanno fare altro che promettere….. promettere…… e spendere…. per le feste…….. VERGOGNA!!!!!!!

  3. Chiamate de Marchis o la zuliani …risolvono tutto loro Mr. fantastic (de marchi) zuliani( donna invisibile) mancano gli altri due dei fantastci 4 Sarubbo (la cosa) porcari (torcia umana)