Aiga Latina contro l’abolizione degli Ordini professionali

27/11/2011 di

La Sezione Aiga di Latina ha partecipato alla Conferenza Unitaria dell’Avvocatura tenutasi il 25 e 26 novembre a Roma, dove ha sostenuto la voce di protesta sollevata dal Presidente Nazionale Aiga Dario Greco.

Alla notizia, giunta sabato mattina, di un decreto legge di abolizione degli ordini professionali i  giovani avvocati hanno deciso di sottoscrivere un documento condiviso dall’avvocatura unita per uno stato di agitazione a tempo indeterminato che contrasti questa inaccettabile prassi di esclusione dell’avvocatura dai tavoli dove si decide delle sorti dei principi cardine del nostro sistema giuridico posto a tutela e garanzia dei diritti dei cittadini.

“La sezione Aiga di Latina – sottolinea il Presidente Michela Luison, neo componente della giunta nazionale – sosterrà fattivamente tale protesta nel nostro distretto provinciale con tutte le legittime forme di agitazione”.

“Siamo determinati – interviene Francesca Coluzzi, neo nominata al cda della Fondazione Bucciarelli e nel collegio di garanzia del nazionale – a diffondere sul territorio pontino le proteste della giovane avvocatura responsabilizzati anche dal ruolo che la nostra sezione – grazie al lavoro fatto fin ora –  ha ottenuto nella compagine associativa nazionale”.

  1. I signori avvocati vogliono essere protetti. Rifiutano le liberazione delle attività. Confronarsi sul libero mercato è cosa giusta.

  2. Il bello è che i praticanti lavorano gratis ai servizi di Lorsignori avvocati e quelli un pò arrivati -non tutti, ma tanti- prendono i soldi (e che soldi) in nero.
    E la finanza, poverina, evidentemente non li conosce, se questi continuano imperterriti.

  3. Oltre agli avvacoti aggiungerei i notai, gli ingegneri, gli architetti, i geomerta ecc, ecc. Fino a quanto lo stato non permette di scaricare le fatture sulla denuncia dei redditi, queste categorie rimarranno sempre protette.