Portoghesi: “Ecco come sarà il nuovo lido di Latina”. Sarà la volta buona?

28/10/2011 di
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Un lungomare di Latina che diventa una passeggiata. Finalmente. Se ne occuperà un vero luminare, Paolo Portoghesi, al quale si è affidato il sindaco Di Giorgi per rilanciare la marina. Serve un progetto da candidare al Piano locale e urbano di sviluppo, che consentirà – se accolto dalla Regione – di essere interamente finanziato attraverso fondi europei.

Ieri la presentazione in Comune alla presenza di Lola Fernandez, responsabile dell’Ufficio progetti Unione Europea del Comune, che ha illustrato i passaggi tecnici e l’iter procedurale nei dettagli. Poi ha parlato il professor Portoghesi. «Devo partire dalla preistoria – ha detto – da quando insieme ai tecnici regionali facemmo un’indagine per vedere quali interventi realizzare nelle città del Lazio. Quando arrivammo a Latina mi resi conto che non esisteva un legame sufficiente tra la città e il mare, che tanta bellezza ambientale non era adeguatamente valorizzata. Ora la mia proposta è di trasformare il lungomare in passeggiata, di farne l’elemento portante dell’intero progetto».

Il lungomare, si sa, è nel totale degrado. Portoghesi non lo nasconde anzi lo sottolinea parlando della presenza di automobili «in forma parassitaria», di un paesaggio di grandissima qualità estetica alla quale non corrisponde un’urbanistica all’altezza.
Sullo schermo compaiono i primi disegni: una strada a senso unico, una pista ciclabile e accanto un’ampia passeggiata con panchine e piccoli specchi d’acqua. «Il mio intervento – dice l’architetto – riguarda la realizzazione di un nuovo assetto del lungomare, si tratta di un’estetica molto semplice e funzionale, con nuovi impianti di illuminazione ed elementi come le panchine che saranno arricchiti da parti in mosaico».

La parola passa al sindaco Giovanni Di Giorgi: «Siamo onorati della collaborazione dell’architetto Portoghesi. Credo ci siano i presupposti perché il progetto venga finanziato, il responso lo avremo verso febbraio. Si tratta di un piano ambizioso che ci consentirà di avvicinare la città al mare. Un altro aspetto importante è che i lavori una volta finanziati dovranno iniziare immediatamente e terminare entro il 2015, altrimenti si perderanno i fondi». Complessivamente il progetto avrà un costo di 33 milioni di euro e sarà finanziato al cento per cento.

L’intervento alla Marina riguarda l’area compresa tra Capoportiere e Foceverde e delimitata da via del Lido, da parte del Canale Mastropietro e da parte della strada Litoranea, per una superficie di circa 536 ettari. «Si tratta – ha spiegato Lola Fernandez – della parte costiera maggiormente antropizzata e che presenta i principali elementi di degrado». Il progetto prevede, oltre alla riqualificazione del lungomare, una serie di altri interventi quali nuovo impianto di pubblica illuminazione, gestione sostenibile dei rifiuti con la bonifica delle aree contaminate e la realizzazione di un’isola ecologica per la raccolta differenziata. Sono previsti inoltre sistemi di fitodepurazione dei canali e per quanto riguarda il trasporto una rete di bus navetta elettrici che collegheranno i parcheggi di interscambio. Il progetto comprende anche interventi in materia sociale, in particolare per quanto riguardo il Centro Tamerici che svolge attività ricreative per persone diversamente abili e sorge tra via Litoranea e via Casilina l’amministrazione intende adeguarlo e ampliare i servizi inserendo una degenza notturna.

Un dato è certo. Sono decenni che a Latina si parla di progetti per riqualificare il lungomare. Sarà questa la volta buona?

  1. ecco un altra coppia di fenomeni, Portoghesi, che non fa altro che ripetere le stesse cose proposte da svariati programmi elettorali delle varie liste, nè più nè meno, e chi lo ha cercato, l’illuminatissimo DiGiorgi, che butta al cesso gli studi già pagati negli anni scorsi.
    Risparmiateci questo altro scempio.