Addio Ipersidis e Gusto, i supermercati passano a Sigma

23/08/2011 di
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Addio al gruppo Ipersidis in provincia di Latina. I 12 supermercati pontini saranno acquistati dal gruppo Sigma.

Oggi presso la sede societaria della Midal spa di Latina Scalo si è tenuto l’incontro fra le società C.v.s srl, Dial Latina srl,  Dial tivo srl, Esseci srl e Riz one srl, gestori dei punti vendita a marchio Sidis facenti parte del gruppo Midal spa e le organizzazioni sindacali provinciali di categoria Filcams-cgil, Fisascat-cisl e Uiltucs-uil, per discutere in merito alla grave condizione economico-finanziaria in cui versa da tempo tutto il gruppo societario.

“Lo storico ed importante gruppo a marchio Sidis del commercio della provincia – spiegano i sindacalisti – sta attraversando ormai da tempo una crisi a quanto pare infinita, sia per la forte contrazione dei consumi del settore sia per le dure ristrettezze economiche e finanziarie di tutto il gruppo societario. Possiamo esprimere parzialmente un giudizio positivo – commentano le segreterie generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil – sugli esiti dell’incontro in quanto la procedura attivata e ufficializzata dalle societa’ gestori dei vari punti vendita dislocati sui territori di Latina e Roma, la l. n .428 del 90 art.47, assicura salvaguardia occupazionale e mantenimento delle medesime condizioni economiche e contrattuali per i lavoratori, ma ciò nonostante la società terza, proponente l’aquisizione del ramo di azienda del gruppo Midal spa, sta ponendo sul tavolo delle trattative alcune frezioni sulla fase iniziale delle aquisizioni sulle attivita’ produttive.
continuano i segretari generali provinciali Davide Favero, Gianfranco Cartisano e Anselmo Briganti sono forti le preoccupazioni per i circa 400 lavoratori interessati alla vicenda e le pesanti ripercussioni che ne possono scaturire a tutti i livelli, per questo, concludono, ci aspettiamo in tempi brevi risposte adeguate e risolutive sulla salvaguardia occupazionale, poiche l’incontro svolto in data odierna a lasciato spazi vuoti ad alcune problematiche evidenziate sul futuro di alcuni rami di azienda quali quello della gestione amministrativa e della logistica. Filcams-cigl, fisascat-cisl e uiltucs-uil auspicano che al massimo entro la fine di questo mese l’intera vicenda si possa concludere positivamente a tutela e salvaguardia di tutti i lavoratori interessati alla vicenda, anche attraverso l’apertura di un tavolo tecnico concertativo presso la Confindustria di Latina”.

Da tempo ormai i clienti dei supermercati hanno notato la mancanza di merce sugli scaffali, segno della imminente chiusura, anche nel supermercato “Gusto Sidis”.

TUTTI I NUMERI DELLA CRISI SOCIETARIA :

400 CIRCA I LAVORATORI TOTALI INTERESSATI

 18 I PUNTI VENDITA

 2 LE PROVINCIE COINVOLTE: LATINA E ROMA

3 LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI IN TRATTATIVA PER LA SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE: CGIL, CISL E UIL.

 

 

  1. …Ma che strano.è sempre la crisi..la causa di tutti i mali…ma il Sig. Paolo Barberini, Presidente di Federdistribuzione,Cavaliere del Lavoro da poco nominato,,,,,non avrà qualche responsabilità?…O dobbiamo credere sempre a questi eccellenti imprenditori? Dispiace davvero per il personale, gentile, garbato e…magari anche sottopagato!!!

  2. Peccato per il brand, a me piaceva, i supermercati di Midal sono sempre stati curati, puliti, efficienti. Gusto è una chicca, speriamo non cambi. Certo che forse hanno sbagliato ad acquisire gli ex sisa cassandra di morbella q4 e q5. Forse avrebbero dovuto chiudere l’Ipersidis di Borgo Podgora….

  3. Il cavaliere Barberini? Forse anche di più di qualche responsabilità, tutto come al solito a discapito dei dipendenti. Ma tanto a chi importerà nel paesello Italia?

  4. IN molti supermercati di una nota famiglia di supermercatari di Latina ,il cui nome ci riporta alla mitologia greca,le commesse (tra l’altro molto carine) hanno uno stipendio da fame .
    L’importo netto della loro busta paga non corrisponde mai a cio’ che viene dato e dovete sapere che le loro ferie sono praticamente inesistenti , come inesistenti sono i loro diritti sindacali.
    Non puoi contestare, saresti licenziato e con i tempi che corrono ci si adatta.
    Nessuno fa’ niente ,anche perche’ mai l’ispettorato del lavoro si sognerebbe di fare controlli a persone cosi’ potenti.
    QUESTO DEI SUPERMERCATI E’ SOLTANTO UN’ESEMPIO, MA C’E ANCHE DI PEGGIO …

  5. Era ora!!! Sono settimane che non sapevo più cosa comprare, vuoi per i prezzi alti, vuoi perchè era pieno di scaffali vuoti…peccato però che si era sparsa la voce che in Q4 al posto del Sidis veniva Conad….invece arriverà il gruppo Sigma.

  6. Ragazzi in bocca a lupo !!! BARBERINI FACCIAMOLO ASSESSORE AL COMMERCIO TANTO DI GIORGI CI HA ABITUATO SEMPRE AL PEGGIO

  7. troppi supermercati e centri commerciali e qualcuno…..casca sempre in piedi !!

  8. Unico responsabile di questa vicenda? Paolo Barberini…o pardon…Cavalier Barberini…vorrei tanto che scendesse dal suo cavallo e pagasse per il male che ha fatto allo storico gruppo e a tutti i suoi dipendenti…spero che Latina chiuda le porte a questo tizio capace di distruggere qualsiasi cosa tocchi tranne che il suo patrimonio personale…che Dio ve ne liberi!!!

  9. Se il Cavalier PAOLO BARBERINI, avesse la coscienza di restituire, almeno in parte, ciò che ha tolto al Gruppo (per il proprio tornaconto), potrebbe ridare dignità e speranza a tutti quei dipendenti che hanno contribuito a rendere questi supermercati uno dei fiori all’occhiello dell’economia pontina. L’unica cosa certa è che non esistono titoli (tra l’altro compratIi) che possano meritare il rispetto e la stima di tutti i dipendenti che hanno sempre svolto con passione ed onestà il proprio lavoro… …

  10. Mi auguro che a pagare sia il vero responsabile, chi ha amministrato lucrando sulla buona fede di una famiglia che ha sempre creduto nella sua azienda, nel rispetto dei suoi dipendenti e della tradizione di onestà ereditata da chi creato la Midal. E che ora si ritrova infangata e in difficoltà per colpa di ha approfittato della loro fiducia, come il suo ex amministratore delegato. Mi auguro che si faccia giustizia, quella vera però.

  11. Veronica, ti invito a rifettere che augurarsi giustizia in casi come questo nel nostro paese italiuccia è come aspettare di veder volare un elefante. I Controllori in italiuccia non sono interessati a queste situazioni difficili e di grossa rilevaza economica, preferiscono dedicare il loro tempo (che poi è il nostro) al ladro di mele.

  12. Sai cosa penso di questo … e di tutte le cose comprate con i soldi di altri ed il lavoro onesto…..che pagherà per quello che ha fatto….perchè la ruota gira caro Cavaliere…..e se adesso ci hai lasciati con tutti questi problemi e te ne stai con il costumino in sardegna a Porto Rotondo, o in barca..o in jet privato…sappi che la cattiveria ti porterà tutto indietro…..e sappi inoltre che la tua coscienza sporca non ti lascerà mai tranquillo

  13. io sono dal 2001 nel ramo della grande distribuzione, ho lavorato per la midal e per la cipac o mercurio, due colossi del gruppo interdis,. tutti e due caduti in miseria per la golosita’ , e per gonfiare le tasce a pseudi imprenditori che vantavano le loro ricchezze e bellezze.
    io dico una cosa la signora d’amico (proprietaria mercurio) e la signora izzi (proprietaria della midal) sono due donne che sono state soggiocate da personaggi che l’hanno rovinate nel nome e nella proprieta’ dato che le due aziende di cui sto parlando sono state create con i sudori delle proprie famiglie. un immenso saluto e un auguri che tutto si risolva nel meglio per i lavoratori che ci hanno buttato l’anima e ora si trovano in questa situazione. anche io sono stato uno di voi.

  14. Tra qualche mese chiuderà anche la nuovissima Mondadori.Si guardano gli incassi e le prospettiva di guadagno.Finora siamo sotto.

  15. Sono una dipendente di Gusto. Qui stiamo guardando solo Barberini, ma siamo sicuri che ha fatto tutto da solo??????? E’ mai possibile che un uomo SOLO può mettere in ginocchio un’azienda come la Midal????? MAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  16. … porta i voti…e i voti portano al potere…e il potere può mettere in ginocchio un azienda.

  17. Sento parlare in continuazione tutti!!!!, anche coloro che in realtà non sanno nulla si riempono la bocca con discorsi che sono stati riportati loro ( in modo errato! ) da altri, che in realtà sanno solo ciarlare.
    Solo per “sentito dire” non’è un dato di fatto, forse si farebbe meglio a stare zitti in certi “taluni” casi o meglio non si dovrebbe “Proferir Verbo” senza cognizione di causa; cattiva gestione delle risorse economiche ed umane?, Questa è una cappellata!, passatemi il termine, tutti noi interessati ( noi dipendenti intendo! ) sappiamo qual’è la verità ( LADROCINIO, APPROPRIAZIONE INDEBITA SOTTO MENTITE SPOGLIE LEGALI;RUBERIA ) e chi più ne ha più ne metta; anche noi siamo colpevoli in qualche modo, certo non perche abbiamo “rubato” non questo, tuttavia quando abbiamo visto lo spreco il “non senso” di certe scelte commerciali, abbiamo taciuto e ci siamo crogiolati con i nostri livelli occupazionali, gli stipendi e i ” Bonus ad Personam ” (si scrive cosi? beh non fà nulla in fondo) sicuri che a fine mese Zio avrebbe scucito il “grano”, ma non’è più così….e ce ne rendiamo conto ora che siamo sul ciglio dello strapiombo, con la speranza che qualcuno ci tenda la mano mentre il terreno sotto i nostri piedi si sta sgretolando lentamente e inesorabilmente. ciononostante, siamo stati anche delle “vittime”, vittime di un sistema sbagliato, “inventariato” dal signor “Bacherozzi “.
    Questo gruppo che un tempo veniva considerato una delle realtà più potenti a livello laziale, ha perso ora di consistenza, e somiglia ad un enorme guscio semi-vuoto privo di vita….sono 6 anni che lavoro “in” Gusto sidis e non ho mai amato lavorarci ad essere sinceri, ciomalgrado, vederlo ridotto cosi come un cadevere trivellato da colpi di pistola, anzi oserei dire di lupara crea in me un moto di nostalgia e rabbia che non so spiegarmi.