Dalla Regione due milioni di euro per le scuole di Latina

22/07/2011 di
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Approvato dalla regione Lazio il Piano annuale degli interventi per il diritto scolastico anno 2011/2012. La delibera prevede l’assegnazione alle Province, per l’esercizio delle funzioni delegate ai sensi della L.R. 29/92, di un finanziamento di 16 milioni e 550.000 euro.

“Alla Provincia di Latina è stata attribuito, in base al sistema storico, che tiene conto della somma assegnata allo stesso titolo nell’anno precedente, il numero dei frequentanti le scuole di ogni ordine e grado nel territorio, la popolazione residente in età scolare e le fasce di utenza disagiate presenti sul territorio, un finanziamento complessivo di € 1.986.000,00” spiega il Capo Segreteria dell’Assessore Sentinelli, Bruno Creo.

L’impegno complessivo per l’anno finanziario 2011/2012 ammonta a € 21 ml e 850.000,00 poiché sono previsti anche i finanziamenti per l’attuazione delle seguenti altre azioni: attuazione del diritto allo studio per € 400.000,00 (sul cap. F11502); contributi ai Comuni per l’acquisto di scuolabus ecologici per un importo complessivo di € 600.000,00 (sul cap. F18510); interventi per affrontare i bisogni formativi e l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità ai sensi dell’art. 55 L.R. 26/2007, per complessivi € 300.000,00 (sul cap. F11504); un finanziamento regionale per le “Sezioni Primavera” (per i piccoli di 24-36 mesi) di 2 ml di euro (sul cap. F17515); contributi per 2 ml di euro ai Comuni per l’istituzione di nuove sezioni di scuola dell’infanzia (sul cap. F17516).

“Il Piano annuale – ha dichiarato l’Assessore Sentinelli – è lo strumento operativo previsto dalla L.R. 29/92 attraverso il quale la Regione individua e detta le Linee giuda regionali in materia di orientamento scolastico e di mobilità internazionale degli studenti
con lo scopo di raggiungere obiettivi strategici in questo settore. In particolare con questo Piano si vuole far raggiungere al sistema educativo del Lazio l’innalzamento dei livelli di istruzione e della qualità formativa offerta; l’integrazione scolastica e la piena realizzazione del diritto allo studio, con particolare attenzione agli alunni con disabilità o disturbi dell’apprendimento; si vuole inoltre evitare l’insorgenza di forme di esclusione e marginalizzazione e favorire la mobilità europea degli studenti per diffondere la cultura
europea come indicato dal Parlamento e dal Consiglio Europeo e dalla Strategia Europa 2020”.

  1. Valutate bene l’Iter che faranno sti soldi: La regione li da’ alla Provincia (e gia’ li sie perso qualcosa), Laprovincia Incassa e ringrazia ( e anche li’ fra consulenze e programmi affidati ad amici si perde un’altr fetta),Dopodiche’ si danno ai Comuni, alle circoscrizioni, ai dignitari dei borghi ecc.ecc. Alla Scuola quella vera, dove manca tutto, ci piove dentro, ci girano i Topi ecc. che Pensate quanto arrivera’ Arriver’a? Anche considerata l’onesta’ media dei vari personaggi destinatari della Manna, pro domo Loro? Come dicono a Piperno “chissi tenno certe ganasse”