Batterio killer, la psicosi è costata 100 milioni di euro

La «psicosi» da batterio killer è costata 100 milioni a 300 mila imprese ortofrutticole italiane e mette a rischio i 50 milioni di giornate di lavoro che garantiscono in questa stagione. È l’allarme di Coldiretti, che porta in piazza le aziende agricole con manifestazioni da Milano a Latina e chiede all’Unione europea il risarcimento dei danni subiti per il blocco alle esportazioni. «È il danno agli agricoltori – sostiene la Coldiretti in una nota – l’unico dato certo di tutta questa vicenda, gestita nel completo caos tra errori, ritardi e dannose approssimazioni a livello europeo». «Il rincorrersi di falsi allarmi ha alimentato una psicosi che ha anche offerto alibi a misure protezionistiche ingiustificate come il blocco delle importazioni dalla Russia», continua l’associazione. A Fondi, davanti all’ingresso più grande mercato ortofrutticolo italiano, i coltivatori diretti hanno distribuito ai consumatori gli ortaggi invenduti a causa dell’allarme batterio killer, che ha portato il 35% dei consumatori europei a cambiare le loro abitudini alimentari, secondo l’Eurobarometro.