Usura, Ferdinando Ciarelli condannato a quattro anni

21/05/2011 di
tribunale-latina

Quattro anni per usura, assolto dall’accusa di estorsione. E’ la sentenza emessa oggi a carico di Ferdinando Ciarelli. Le indagini erano partite dagli accertamenti che la Mobile aveva avviato sul ferimento di Paolo Celani (poi deceduto) colpito nella sua abitazione di viale Petrarca: analizzando il contenuto di utenze telefoniche intercettate, gli inquirenti avevano individuato movimenti di denaro tra i due imputati – Ciarelli e Celani – e la parte offesa, un pensionato di Cisterna.

Nella sua requisitoria il pubblico ministero Giuseppe Miliano ha ricostruito le fasi dell’inchiesta, sottolineando gli elementi che avevano riscontrato la difficoltà in cui versava la vittima, per chiedere poi una condanna ad otto anni. Ammonta a 100mila euro la cifra richiesta dalla parte civile, Luigi Pescuma, in rappresentanza dell’associazione Wanda Vecchi contro l’usura. Prove insussistenti per i legali di Ciarelli, Oreste Palmieri e Gaetano Marino, che hanno puntato sull’inattendibilità della parte offesa, specie in virtù delle 44 condanne alle spalle per aver emesso assegni a vuoto. Secondo la difesa quelle cessioni di denaro sarebbero riconducibili a movimenti relativi a rapporti di lavoro. Infine la sentenza: quattro anni per usura, assoluzione per estorsione, per non aver commesso il fatto, interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Il risarcimento verrà stabilito in sede civile.

  1. Ma perchè, qualcuno crede che starà veramente dentro 4 anni?? Siamo in italia, fra poco sarà fuori…..

  2. Io nella vita ho sbagliato mestiere. Ritornassi indietro farei il delinquente. Almeno sono certo che sulla pensione non mi vengono tolto 500euro di tasse.

  3. infatti il mondo e dei delinquenti e sono pure fortunati ma un dio c’è

  4. si accettano scommesse: tra quanti giorni uscirà di galera? (sempre se ci entra)

    A 7 GIORNI
    B 5 GIORNI
    C 1 GIORNO