Forte: “Siamo accanto ai lavoratori dell’Evotape”

03/05/2011 di
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«Si è trattato di un incontro molto importante, perché era necessario creare un fronte unico e unitario tra gli operai, i sindacati, i sindaci, la provincia di Latina e la Regione. Ritengo, infatti, che far luce sul destino della Evotape sia doveroso, perché parliamo prima di tutto del futuro dei circa 140 lavoratori, per lo più monoreddito, e delle loro famiglie. La perdita di un numero così alto di posti di lavoro avrebbe delle pesanti ricadute non solo da un punto di vista economico, ma soprattutto sociale. Per questo l’impegno che abbiamo assunto a livello regionale è quello di vigilare attentamente sul nuovo piano industriale, che dovrà garantire la più larga rioccupazione dei lavoratori attualmente in cassa integrazione». Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia, Aldo
Forte, in una nota a margine della riunione che si è svolta presso la sede della Regione Lazio per discutere del caso Evotape, l’azienda di nastri adesivi situata nel comune di Santi Cosma e Damiano che dallo scorso gennaio ha dichiarato lo stato di crisi.

Oltre all’assessore Forte, all’incontro hanno partecipato l’assessore al Lavoro e Formazione, Mariella Zezza, e le maestranze e le rappresentanze sindacali dell’azienda, nonché i sindaci di Santi Cosma e Damiano, Minturno e Castelforte e l’assessore della Provincia di Latina allo sviluppo economico.

  1. se si fosse chiamata EVATOPE silviaccio sarebbe corso in soccorso immediatamente!

  2. Si preoccupa di 140 lavoratori di SS Cosma e Damiano, che potrebbero perdere il posto, e questo dispiace a tutti, ma quando a Latina si sono chiusi interi stabilimenti con centinaia e centinaia posti di lavoro in piu’ non mi sembra che il Sig. Forte si sia impegnato cosi’ tanto !?! o no, forse pensa solo al suo orticello?, pero poi i voti li viene a chiedere a noi di LT, sono proprio sfacciati questi politicanti da strapazzo Mi immagino se dovesse succedere la stessa cosa ai MOF? sai che casino farebbe il fondano ed il suo compagno di merende di Sperlonga? Come detto se pero’ le cose capitano a Latina dove mangiano e bevono e….., allora acqua in bocca. Capito perche non vanno votati sti fenomeni? Pensano solo ed esclusivamente al loro tornaconto.

  3. Si chiamano elezioni e clientelismo, non gli interessa il lavoro ma solo il voto dei lavoratori, fossi in loro lo caccerei dicendgli “dove sei/siete stato/i negli ultimi 30 anni?”

  4. meno male che non sono il solo a pensarla così, OK! G. Cassandra!!!!
    Questo mondo è in mano ai creduloni, non ai furbi che ne approfittano.