Botta e risposta nel Fli, spaccatura sulla lista di Latina

18/04/2011 di

«Fa un effetto strano vedere l’onorevole Potito Salatto fare dichiarazioni contro il suo stesso partito», dichiara in una nota Massimiliano Lanzidei, candidato numero 2 della lista “Pennacchi per Latina – Futuro e Libertà”, «evidentemente in provincia di Rieti non arrivano notizie precise sulla situazione di Latina e sulla necessità di andare oltre gli steccati per ridare vita ad una città che sta lentamente soffocando. Appoggiare la lista dell’ex assessore al bilancio del vecchio centrodestra, una sorta di quinta colonna dell’amministrazione passata, attraverso la dichiarazione di un voto – che non potrà mai dare – per un suo candidato, è di una gravità inaudita. Forse è proprio Salatto a volersi mettere fuori
dal progetto finiano e pennacchiano. Fa prevalere logiche di potere, appoggiando i disastri amministrativi compiuti a Latina, senza preoccuparsi minimamente di quale sia la soluzione migliore per la città su cui vuol pontificare. Il laboratorio fasciocomunista (l’espressione, ricordiamo, è una metafora) è partito per una lunga marcia e si è concretizzato nella lista Pennacchi per Latina – Futuro e Libertà, composta da gente di ogni estrazione politica che vuol mettere il proprio impegno al servizio della comunità, per restituirle la dignità che è andata persa in questo
fallimentare governo ventennale, prima con Finestra e poi con Zaccheo. Salatto, se ha così a cuore Latina, dovrebbe sapere che la città è stata tradita più volte da chi ha raso al suolo il passato, il presente e il futuro e vuol continuare nella sua opera. Ma forse, come spesso succede, è solo il caso di chi parla di cose che non conosce a fondo. Il grande balzo in avanti di Latina continua, noi andiamo verso il futuro. A Potito Salatto lasciamo il passato».

  1. Credo che il fulcro della questione sia ben rappresentato da Lanzidei: il passato appartiene ai de monaco, guercio, boccatonda, tiero, calandrini, di rubbo e compagnia cantando. Non hanno reso onore alla Città, lasciamoli nel passato e pensiamo a risollevarci dal disastro causato da costoro. Torniamo a votare persone con il carattere Maiuscolo !!

  2. per anni a sentirci dire e a ripeterci che siamo la seconda città del Lazio, e poi un giorno scopriamo che persino da Rieti hanno da insegnarci…

  3. Questa città ha bisogno di riconquistare il proprio essere, siamo stati governati da incapaci che ancor oggi hanno bisogno di prendere ordini da Roma, da Fondi, da Rieti e forse, anche, da Caserta…..Dimostriamo di essere capaci di dare una svolta a tutto questo cambiando registro e personaggi. Basta con i Calandrini, i Di Rubbo, i Tiero, i Di Matteo, i Nasso ecc. prendiamo coraggio e diamo una svolta alla storia di questa città prima che diventi una città fantasma……..

  4. finire dalla padella alla brace? Contenti voi!

    Aprite gli occhi la “politica” è diventata l’arte della menzogna.

  5. no no cara Chanel, la mia coscienza è apposto, ho fatto la mia parte da buon cittadino impegnandomi come già ampiamente spiegato, solo che l’onestà non paga, anzi vieni visto come un appestato quindi allontanato.

    Scusa se mi ripeto ma, chi di speranza vive disperato muore!

    BISOGNA REAGIRE

    Cosa propongo? Semplice, fate come me, andrò e chiederò al prersidente di seggio di verbalizzare che il sottoscritto non sentendosi rappresentato da nessuna delle liste rifiuta le schede elettorali. (ovviamente NON per il referendum intendiamoci)

    Se lo facessero migliaia di concittadini allora vedresti che cambierebbero molte cose, sarebbe una presa di coscienza della popolazione che metterebbe il “politico” in totale sudditanza psicologica rispetto ai cittadini, ribaltando la situazione odierna dove il popolo è suddito vassallo prono ai voleri del feudatario o signorotto di turno.

    Se non reagiamo questi presunti politici saranno capaci di ristabilire la Legge dello jus primae noctis.

  6. …aa dimenticavo per certi aspetti lo jus primae noctis già esiste sottoforma di bunga bunga, non crediate che all’opposizione non facciano altrettanto, ha un altro nome ma la sostanza non cambia, l’unica differenza è che usano più attenzione e discrezione.

  7. x Quantum
    sono pienamente d’ accordo con te.Se tra l’ astensionismo e quello che proponi te si raggiungesse una percentuale importante sarebbe uno schiaffo terribile x questa massa di cialtroni! Ci sarebbe da interrogarsi sul serio allora ! Ma dubito sai che accadrà perché le pecore restano pecore. E non cambierà assolutamente nulla anche se l’ orchestra cambiala musica resta uguale

  8. quantum in linea di massima comprendo pienamente il tuo scoraggiamento che poi è quello di tutti ma purtroppo non penso possa funzionare la tua proposta anzi rischiamo di fare il gioco delle solite persone che poi alla fine prenderebbero il potere…io ho scelto una strada perchè l’altra l’ho già percorsa e me ne sono ampiamente pentita..non sempre la speranza muore sopratutto se siamo coesi e mandiamo a casa chi per troppi anni ha avuto il potere non ha fatto nulla, chiede scusa e si ricandida tranquillamente..ripeto voglio credere in Moscardelli come persona e non certo nel partito in quanto non mi sento rappresentata da entrambi gli schieramenti.

  9. non sono scoraggiato, è indignazione ed incitamento a reagire, civilmente e democraticamente ma con decisione.