INFORMAZIONE, A LATINA MANIFESTAZIONE CONTRO LA NUOVA LEGGE

27/06/2008 di
Si svolgerà domani a Venezia la
prima manifestazione pubblica promossa dall’Unione Nazionale Cronisti
Italiani, d’intesa con Fnsi e Ordine dei giornalisti, «per difendere
il diritto dei cittadini italiani ad essere informati sulle indagini
giudiziarie che il disegno di legge del governo sulle intercettazioni
vuole impedire per anni e anni».

Dei 18 articoli del ddl «solo il
17° riguarda veramente nuove norme sulla riservatezza dei dati. Tutti
gli altri – afferma l’Unione Cronisti – sono stati pensati per impedire
ai giornalisti di scrivere».
 
La manifestazione inizierà alle 9 al mercato di Rialto di
fronte al Tribunale , quindi un corteo raggiungerà Piazza San Marco
con uno striscione che dice «Noi ai bavagli, sì al diritto
d’informazione».
 
L’ iniziativa è organizzata dal Gruppo Cronisti
Veneti con il Sindacato dei giornalisti del Veneto, d’intesa con
Ordine dei giornalisti del veneto, Unione Nazionale Cronisti e Fnsi.
I cronisti, come è stato convenuto con Fnsi e Ordine, stanno
organizzando numerose iniziative, la prossima è in programma il 19
luglio a Milano e altre ancora a Forlì, Latina, Firenze, per rendere
evidente come le norme che si vorrebbe approvare mirano a impedire il
diritto a una corretta, tempestiva e compiuta informazione dei
cittadini. Le manifestazioni hanno l’obiettivo di far crescere la
consapevolezza e la mobilitazione dell’opinione pubblica, della
società civile, delle categorie professionali, per far emergere una
«grande protesta civile a sostegno della lotta dei giornalisti che,
se le norme non dovessero essere cambiate, hanno deciso di ricorrere
allo sciopero generale», conclude la nota.
  1. .. verso la dittatura. Imbavagliare la stampa, controllandola a mezzo di ‘ordini’ e controllando le notizie a mezzo di ‘censura’. Le intercettazioni poi, sono il mezzo per scoprire autori di reati… anchge quelli propedeutici alla dittatura. Noi credo che siamo sulla giusta strada.