
Luciano Benetton ha partecipato oggi all’inaugurazione del megastore di Latina dopo il recente restyling. Oltre 2000 metri quadri ospitati in uno dei crocevia commerciali più importanti della città.
Il negozio è caratterizzato da un intervento firmato dagli architetti Luciano Giorgi e Lili Bonforte, che continuano la collaborazione con il gruppo Benetton dopo i lavori nei negozi Benetton di Foggia, Vercelli, Vicenza, Mosca e Odessa.
Nel megastore di Latina, l’oggetto dell’intervento è stata l’unione di più edifici: l’operazione ha consentito la realizzazione di un nuovo collegamento tra l’ingresso pre-esistente di via Diaz con la nuova entrata creata su Corso della Repubblica, una delle zone più animate della città. Le vetrine e l’ingresso di Via Diaz sono state riproporzionate nella loro profondità creando due entrate distinte, una per Benetton e una per Sisley. Per l’ingresso su Corso della Repubblica invece è stata creata una vera e propria galleria: un grande nuovo spazio espositivo del prodotto Benetton, una sorta di propagazione della strada verso l’interno dell’edificio.
Il percorso che ora collega internamente le due entrate è attraversato da una sequenza di patii interni all’edificio: grandi «teche» di cristallo che ospitano le collezioni dei marchi e che creano nuove prospettive di luce, orientando il
visitatore nel nuovo allestimento. Nell’ambito di una collaborazione architettonica che mette al centro l’attenzione del Gruppo ai patrimoni di natura e cultura sono stati realizzati due giardini vetrati all’interno dell’area vendita che per l’occasione, faranno da sfondo ad alcune modelle che interpreteranno i capi più forti della stagione.
Il rinnovato grande negozio Benetton di Latina rappresenta l’ultima tappa di un importante programma di investimenti per il rinnovamento e lo sviluppo della rete commerciale che – dall’Italia alla Russia, dalla Gran Bretagna alla Turchia, dalla Francia alla Mongolia – sta coinvolgendo con nuove idee di architettura e design gli spazi di vendita del Gruppo nelle grandi capitali e in alcune città-simbolo della trasformazione del mondo.
FOTOGALLERY (foto Enrico De Divitiis):