Unità d’Italia, i soldatini “invadono” Latina e Roma

18/03/2011 di
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L’agenzia Mandarinoadv, a partire da giovedì 17 marzo, dà il via ad una campagna di guerrilla marketing, posizionando più di mille soldatini risorgimentali a Roma, Latina e (grazie ad amici e collaboratori) Londra, Cadice, Istambul, Buxelles e Saragozza. I soldatini posizionati raffigurano Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II, Rosolino Pilo, Raffaele Cadorna e i reparti dei Bersaglieri italiani, delle Giubbe Rosse garibaldine, dei Carabinieri e dei Corazzieri a cavallo e dei Fanti piemontesi.

I soldatini, sulle cui armi trionfano mazzi di fiori, rappresentano monumenti in miniatura dedicati alla memoria di chi ha donato all’idea di Patria il bene più prezioso e un incondizionato amore per il nascente Tricolore. L’agenzia Mandarinoadv apre una nuova sede commerciale a Roma, in via Guido Banti 19 (zona Fleming) e dedica, per tutto il mese di marzo 2011, l’home page del proprio sito web (www.mandarinoadv.com) alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con notizie, campagne e iniziative rivolte alla nuova storia dell’Italia indipendente e libera, ripercorrendo alcuni dei momenti fondamentali della storia del nostro Paese, in cui la comunicazione ha svolto un ruolo decisivo di aggregazione e condivisione degli ideali di unità e fratellanza. L’agenzia dedica la seconda news al Tricolore italiano, ai 1162 volontari garibaldini e a tutti gli italiani e stranieri che hanno combattuto e creduto nell’unificazione dell’Italia, rivolgendo i propri sforzi alla creazione di un ideale liberale e unitario. “Oggi, per noi – spiegano i responsabili – le nuove forme di comunicazione spontanea degli ambienti urbani rappresentano grandi opportunità di partecipazione e aggregazione tali da suscitare in modo originale e democratico la condivisione di idee e progetti in grado di costruire un percorso di rinascita della nazione Italia nella sua globalità: cultura, storia, politica e, perché no, anche imprenditoriale. Viva L’Italia. Una, libera e in pace”.