Candidato del Pdl, ballottaggio Cirilli-Di Giorgi. Decide Berlusconi

Conto alla rovescia per la scelta del candidato a sindaco di Latina per il centrodestra. Dopo decine di riunioni finite con un nulla di fatto, la questione è finita in mano ai vertici regionali del Pdl. Ma anche in questo caso non si è arrivati a un accordo. E così la decisione spetterà ai vertici nazionali. Il verdetto dovrebbe arrivare nella giornata di venerdì, la scelta sembra ormai ridotta al ballottaggio tra Fabrizio Cirilli e Giovanni Di Giorgi.

Cirilli ha inviato una nota con alcune riflessioni sulla complessa situazione che si è creata: “Nell’ambito – scrive – del lungo ed a volte duro confronto sviluppatosi in questi mesi per la costruzione di una proposta politico amministrativa valida per il futuro della nostra città, riteniamo, alla vigilia di quello che il vertice assoluto del PDL deciderà di avallare o meno, di dare atto che quanto accaduto in questi mesi al di là delle polemiche ha rappresentato la volontà da parte del più grande partito cittadino di voler mettere in campo una proposta nuova ed adeguata alle esigenze di governo della città. Proposta anche aperta a prendere in considerazione una candidatura non interna alla PDL. Alla luce di tutto ciò ed in un momento in cui la politica è spesso volta ad esasperare strategie di affermazione personale, riteniamo che questo confronto meriti grande rispetto ed attenzione anche come concreto esempio di rinnovamento”.

Mentre quella di Cirilli sarebbe una candidatura esterna al partito, quella di Di Giorgi, consigliere regionale, sarebbe una candidatura interna, di certo più condivisa dalle diverse anime del Pdl. Lo stesso Di Giorgi sostiene l’investitura di Cirilli ma la decisione arriverà dai vertici nazionali, probabilmente da Berlusconi in persona che ha convocato Di Giorgi a palazzo Grazioli.