Inaugurato il cavo elettrico che unisce Latina a Sassari

17/03/2011 di
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Un maxi cavo elettrico unisce Borgo Sabotino e Fiumesanto (Sassari) e porterà risparmi al sistema elettrico pari a 70 milioni di euro l’anno. Si tratta del Sa.Pe.i (Sardegna-Penisola italiana), l’opera di Terna inaugurata oggi dai vertici della società elettrica insieme al ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Sa.Pe.i è il primo collegamento elettrico diretto tra la Sardegna e il continente (il cavo precedente transitava per la Corsica), ha una potenza di 1.000 MW, si snoda per 435 km arrivando a 1.640 metri di profondità e, con i suoi 750 milioni di euro di investimento, è «il più importante mai realizzato in Italia per una singola infrastruttura elettrica». L’opera è stata finanziata per oltre il 50% da Terna con mezzi propri e per la parte restante con uno stanziamento di 373 milioni da parte della Bei. Autorizzato in 14 mesi e realizzato in 48 mesi, il cavo, che è stato realizzato da Prysmian, ha coinvolto 177 imprese per oltre 200mila giornate lavorative.

«La realizzazione di Sapei – ha commentato l’ad di Terna, Flavio Cattaneo – è il punto d’arrivo di un percorso che negli ultimi anni ha visto una forte accelerazione negli investimenti per ammodernare e potenziare la rete elettrica nazionale». Per Romani l’opera «rappresenta un importante passo in avanti sul fronte energetico», anche perché «la modernizzazione e l’efficienza delle nostre reti energetiche restano una priorità dell’azione di governo».