Del Balzo si dimette dalla commissione Lavori pubblici

Con le dimissioni di Romolo Del Balzo (Pdl) dalla presidenza della commissione Lavori pubblici e Casa del Consiglio regionale del Lazio, annunciate oggi, dovrebbe essersi chiarito dopo giorni di trattative il quadro dei vertici delle quattro nuove commissioni speciali della Pisana, che si insedieranno domani.

A Del Balzo subentrerà con ogni probabilità Rodolfo Gigli, dell’Udc come l’assessore all’Urbanistica Luciano Ciocchetti, creando una situazione speculare con La Destra, che ha invece la presidenza della commissione Urbanistica (Buonasorte) e l’assessorato alla Casa (Buontempo), proprio mentre è in corso l’iter del Piano casa.

Del Balzo è stato coinvolto negli ultimi mesi in un’inchiesta giudiziaria legata ai rifiuti di Minturno, dove è presidente del Consiglio comunale, e secondo un decreto di Palazzo Chigi potrebbe essere sospeso dal suo incarico di consigliere. Lui, al contrario, è convinto che questo decreto non vada applicato. Sulla questione si pronuncerà il ministero degli Interni. Intanto però »per riportare un clima di serenità«, come ha spiegato, Del Balzo ha scelto di lasciare il vertice della commissione. Andrà però a dirigere uno dei nuovi organi, la ‘Giochi olimpici 2020 e Grandi eventì. Partita chiusa invece, salvo sorprese dell’ultimissima ora, per le altre tre commissioni speciali: alla ‘Sicurezza e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavorò dovrebbe esserci Luigi Abate (Lista Polverini), mentre l’opposizione si dovrebbe aggiudicare ‘Federalismo fiscale e Roma Capitalè con Marco Di Stefano (Pd) e ‘Sicurezza e integrazione sociale, lotta alla criminalita» con Filiberto Zaratti (Sinistra ecologia e libertà). Del Balzo oggi ha incontrato due volte la governatrice Renata Polverini: «Non c’è alcun caso Del Balzo, va tutto bene – aveva commentato la presidente lasciando la Pisana, prima che il consigliere rendesse pubbliche le sue dimissioni – Domani sarà rivista la composizione di tutte le commissioni».

E già ci sarebbero i primi cambiamenti: Rocco Pascucci dell’Mpa, infatti, neocommissario della ‘Grandi eventì, ha inviato al presidente dell’Aula Mario Abbruzzese una lettera in cui si dimette dalla nuova commissione. E a quanto pare non sarebbe un caso isolato. Attorno a Del Balzo, intanto, è scoppiata la polemica: lo difende il capogruppo Pdl Franco Fiorito («una decisione che nulla ha a che vedere con eventi esterni al Consiglio»), lo attacca il leader dell’Idv Lazio Vincenzo Maruccio («uno scambio incredibile»). Del Balzo si dice però «sereno e tranquillo, il mio partito mi è stato vicino. Se gli incontri li avessimo fatti prima la situazione sarebbe già stata risolta». Contro tutte le commissioni speciali si sono scagliati infine i radicali Rossodivita e Berardo: «Sono uno spreco da 5 milioni, 20 commissioni sono un record indecente».