Università, Frati promette impegno per il polo di Latina

02/02/2011 di
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Si è svolto lunedì 1° febbraio un incontro a Roma presso il rettorato dell’Università La Sapienza, tra il Presidente della provincia di Latina Armando Cusani, l’Assessore alle Politiche Scolastiche Giuseppe Schiboni, il rettore dell’Università Luigi Frati e il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, onorevole Guido Viceconte, sulle problematiche delle sedi distaccate dell’Università di Latina.

Il rettore Frati, che era già a conoscenza delle tematiche, ha tranquillizzato il Presidente Cusani, che si è speso in prima persona sul caso, in ordine soprattutto alla prosecuzione dei corsi nelle sedi di Latina, sia dal punto di vista didattico che delle problematiche connesse. «È stato un ulteriore step importante – commenta l’Assessore Schiboni – poi saranno effettuati altri incontri sulla programmazione pluriennale dei corsi per non incorrere nel rischio che ogni anno emergano situazioni critiche da affrontare nel breve periodo. Il rischio di una ventilata chiusura delle iscrizione del prossimo anno non ha trovato riscontro dal rettore della Sapienza del rettore che non solo ha garantito la presenza delle sedi decentrate ma ha promosso anche future iniziative per potenziar il polo di Latina con gli strumenti previsti anche dal decreto Gelmini.Esprimo quindi una grande soddisfazione per un lavoro che si svilupperà anche nei prossimi anni per rendere l’università pontina un polo universitario di particolare eccellenza.

Il Presidente Cusani ha preso atto dell’impegno e ha ringraziato Frati, rappresentando da parte sua l’impegno di proseguire verso percorsi di potenziamento sia didattico sia formativo. La Provincia non ha problemi economici: saremo pronti a dichiarati impegni di Confindustria e di altri Enti della provincia, pubblici e privati, a sostenere iniziative a sostegno del potenziamento dei processi formativi che mireranno a produrre percorsi di eccellenza e che potranno richiedere anche investimenti importanti».

  1. Frati sei proprio buffo, le Facoltà sono autonome!! Se Ingegneria di Roma decide di non immatricolare più CHIUDE!!! Il Rettore può promettere quello che vuole non conta!! Poi ne sarebbe strafelice se Ingegneria chiudesse, così allargherebbe l’inutile Facoltà di Medicina per la quale ha sempre e solo lavorato essendone anche Preside! Cusani si è svegliato tutto insieme!! Dove era trà il 2007 e il 2010? Per caso sono prossime le elezioni?
    Sarà il prossimo Consiglio di Facoltà di Ingegneria che deciderà sulle immatricolazioni, il Rettore può solo stare a guardare. Cmq spero che chiusa Ing a Latina perché farebbe bene a questi Fascistelli di latina alzarsi alle 6 per andare Roma, così non pensano ad andare in giro a fare Romanzo Criminale o con la droga sotto la sella dei motorini!!!!