INDAGINE PARSEC, A LATINA 850 PROSTITUTE

12/03/2008 di
Roma è la città del Lazio centro focale della prostituzione e della tratta. Questo secondo i dati emersi dall’indagine Parsec, resa nota oggi, nel corso del seminario regionale «Il fenomeno della tratta nella Regione Lazio», all’auditorium di via Rieti.

 
Sulle 3.500-4.000 prostitute che esercitano nel territorio regionale, infatti,
2.000-2.200, si trovano a Roma, rappresentando lo 0,14% della popolazione capitolina. Ma anche nelle altre province laziali si registra un aumento di prostitute, specie se si confrontano i dati della ricerca Parsec, con altre indagini meno recenti.
Se nel 1998, infatti, a Frosinone, Viterbo e Rieti il totale delle prostitute si aggirava intorno alle 500/700 unità, oggi se ne contano circa 300/400 per territorio.
 
Altro discorso, invece, per la città di Latina, che al seguito di Roma, è particolarmente interessata al fenomeno della prostituzione, sia in strada che al chiuso, passando da 500-700 del ’98 a circa 700-850 degli ultimi anni.
 
Altro dato interessante relativo al fenomeno della prostituzione nel Lazio è quello che attribuisce alla Regione il maggiore numero di prostitute su tutto il
territorio nazionale a parità, o quasi, di Lombardia e Triveneto. Secondo i risultati Parsec il leggero scarto numerico che si registra con la Lombardia può essere spiegato per il fatto che il Lazio rappresenta la regione-cerniera per gli
spostamenti delle donne coinvolte nella prostituzione tra l’area settentrionale e quella meridionale e viceversa.
  1. concordo con Remo; almeno le forze dell’ordine potrebbero essere utilizzate per la criminalit