Sanità, prorogato il contratto per 2.300 precari

29/12/2010 di

Circa 2300 precari della sanità del Lazio non perderanno il posto di lavoro il 31 dicembre alla scadenza del loro contratto, ma saranno prorogati fino al 31 maggio del prossimo anno. È quanto prevede il doppio protocollo firmato stamattina dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini con 24 sigle sindacali, sia del comparto lavorativo, paramedico e tecnico-amministrativo, sia di quello della dirigenza medico-veterinaria. In particolare si tratta di lavoratori in organico nelle Asl, negli ospedali, nelle aziende ospedaliere universitarie, nelle Irccs e all’Ares 118, la maggior parte dei quali avevano già ottenuto in passato un rinnovo del rapporto di lavoro, superando però il limite di 36 mesi previsto dalla legge.

«Così – ha commentato Polverini – abbiamo scongiurato quello che dicevano certi uccelli del malaugurio, cioè una potenziale interruzione del servizio pubblico sanitario. Si tratta di un primo importante momento in cui si parla di stabilizzazioni, in giorni in cui questa parola è quasi un tabù, anche nella pubblica amministrazione. Con l’accordo siglato oggi – ha concluso Polverini – si mette un altro tassello fondamentale nel complesso mosaico della riqualificazione e ristrutturazione della sanità regionale». La presidente ha spiegato poi che la Regione Lazio ha previsto anche la proroga fino al 31 gennaio 2011 di 411 lavoratori Co.co.co. e 27 Co.co.pro. allo scopo di dare modo al tavolo tecnico di trovare soluzioni percorribili per queste particolari tipologie contrattuali. È stata già diffusa una circolare in merito.