Latina Calcio chiude in bellezza un anno di trionfi

19/12/2010 di
sport_latinacalcio_generica_14nov

Ancora una vittoria per il Latina Calcio che chiude il 2010 in trionfo, sconfiggendo, in trasferta, l’Aversa Normanna. Risultato che consente ai nerazzurri di rimanere a +6 sulle inseguitrici, Pomezia e Trapani.

Sanderra non rischia Mariniello: il centrale parte dalla panchina. La difesa nerazzurra è quella con Martinuzzi tra i pali, Gasperini e Toscano esterni, Cafiero e Farina al centro. In mediana spazio alla collaudata coppia Giannusa-Berardi, esterni di centrocampo sono Merito e Ricciardi, in avanti Martinez e Polani. In casa normanna, invece, recupera in extremis capitan Di Girolamo che si schiera al centro della difesa insieme a Mattera, con Letizia e Del Gol esterni, in porta naturalmente c’è Pettinari. Il centrocampo a quattro è formato da (a partire da destra) Petagine, Arini, Massimo e Grieco, in avanti spazio ad Ercolano e Varriale.

I nerazzurri partono bene e si fanno vedere già al 1’: Ricciardi dalla distanza spara a lato. Un minuto dopo è ancora Latina: Polani riceve palla da un ispirato Ricciardi, controlla bene, ma tira debolmente tra le braccia di Pettinari. Al 7’ l’avvio sprint dei nerazzurri viene premiato dal vantaggio firmato da Polani. L’attaccante nerazzurro, appostato a pochi passi dalla linea di porta, ribadisce in rete una corta respinta di Pettinari sul sinistro di Ricciardi. L’Aversa accusa il colpo, il Latina è padrone del campo. Al 9’ ci prova Farina: sinistro centrale e facile preda di Pettinari. La squadra del capoluogo gioca in modo esemplare e al 19’ è il palo a salvare l’undici di casa: Martinez, servito dall’angolo di Giannusa, incorna in modo perfetto, Pettinari è battuto ma viene salvato dal montante. Per annotare il primo tiro in porta dei padroni di casa bisogna attendere il 24’: il tentativo dalla distanza di Arini finisce altissimo. I nerazzurri coprono benissimo tutti gli spazi e tengono il campo senza mai rischiare nulla a parte quando, al 34’, Varriale, si divora una grossa occasione da rete a pochi metri da Martinuzzi. Nel finale è Polani, favorito da un’indecisione della retroguardia normanna, a fallire l’opportunità del raddoppio nerazzurro.

La ripresa parte come si era chiuso il primo tempo, ovvero con il Latina in avanti. Al 2’ i nerazzurri raddoppiano con Martinez su calcio di rigore, decretato dal direttore di gara, su segnalazione dell’assistente, per un fallo di mano di De Gol. Sotto di due reti, l’Aversa Normanna sbanda paurosamente. Ferazzoli effettua un doppio cambio: fuori Arini ed Ercolano, in campo Pisani e Palumbo. La musica, però, non cambia: i nerazzurri restano padroni del campo, i normanni sono impotenti. I padroni di casa ci provano al 17’ con Grieco, ma il fendente del talentuoso giocatore di casa finisce alto. Con il passare dei minuti, poi, l’Aversa aumenta la sua pressione, ma superare la difesa meno battuta del campionato non è impresa facile. I nerazzurri controllano bene e ripartono ancora meglio: al 28’ arriva il gol che chiude i conti con largo anticipo. Ricciardi si invola sulla sinistra, guadagna il fondo e pennella un perfetto assist per Martinez: l’argentino è freddo quanto basta e infila per la terza volta Pettinari. L’Aversa è in ginocchio, il Latina fa quello che vuole e al 30’ c’è gloria anche per Merito. Ricciardi sulla corsia di sinistra è imprendibile e stavolta è il colombiano il fortunato a beneficiare del perfetto assist del talento di Celloce: il numero 7, appostato sul secondo palo, deposita comodamente in rete ed è 0-4.

Il Latina, con il risultato ormai in cassaforte, allenta la presa e permette ai normanni di rendere meno pesante la sconfitta: al 39’ e al 47’ il neo entrato Tovalieri infila per due volte Martinuzzi e al Bisceglia finisce 2-4.

Dopo gara: Stefano Sanderra: “La prova più bella, il vero capolavoro di questa squadra. Abbiamo pressato alto dall’inizio alla fine, senza concedere mai nulla all’Aversa a parte quando, nel finale e con il risultato ormai al sicuro, siamo calati di concentrazione. Questo non toglie che quella fornita sia stata una prestazione perfetta, da 8 in pagella per tutti coloro che sono scesi in campo: i ragazzi sono stati superlativi. Ad un certo punto non ci credevo neanche io: siamo stati padroni del campo dominando una signora squadra, scesa in campo al gran completo. Questo risultato ci permette di andare in vacanza con sei punti di vantaggio in classifica, un buon vantaggio, ma la strada da percorrere è ancora lunghissima. Nel girone di ritorno inizierà un altro campionato, che noi affronteremo con un margine importante, ma questo non significa che abbiamo già vinto: non voglio assolutamente sentir parlare di I Divisione. Conosco bene questo girone, i conti si possono fare soltanto alla fine. La gara vinta contro l’Aversa ha dimostrato come questo Latina non dipenda da un solo giocatore, ma si basa su un gruppo eccezionale e su un collettivo fantastico. Sono contento per i tifosi che ci hanno seguito in questa trasferta e per i dirigenti: sarà un bel Natale per tutti noi”.

Enrico Polani: “Abbiamo imposto il nostro gioco dall’inizio alla fine e siamo stati premiati con una vittoria meritata e importante. Quelli conquistati sono tre punti pesantissimi e frutto del grande lavoro che svolgiamo durante la settimana. Abbiamo risposto anche a quelli che ci consideravano dipendenti solo da alcuni giocatori: nonostante qualche assenza siamo stati eccezionali e chi è andato in campo ha risposto alla grande”.

AVERSA NORMANNA-LATINA 2-4

Aversa Normanna: Pettinari, Letizia, De Gol (30’ st Tovalieri) , Arini (5’ st Pisani), Di Girolamo, Mattera, Ercolano (5’ st Palumbo), Massimo, Petagine, Grieco, Varriale. A disp.: Polise, Carbonaro, Campanella, Zolfo. All.: Ferazzoli

Latina: Martinuzzi, Cafiero, Toscano (34’ st Tirelli), Ricciardi, Gasperini, Farina, Merito, Berardi, Polani (32’ st Konè), Giannusa, Martinez (35’ st Cinelli). A disp.: Gaudino, Mariniello, Ruiz, Di Emma.  All.: Sanderra

Arbitro: Adducci di Paola. Assistenti: Balzano di Cagliari e Raparelli di Albano

Marcatori: 7’ Polani, 2’ st (rig.) e 28’ st Martinez, 30’ st Merito, 39’ st e 47’ st Tovalieri

Note – Ammoniti: Berardi, De Gol, Massimo, Toscano, Farina Spettatori: 1100 circa