Biciclettata in centro, Latina sogna il bike-sharing

08/12/2010 di
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Il 10 dicembre alle ore 10 si terrà una manifestazione ciclo-pedonale con partenza dal parcheggio ex Orsal sulla circonvallazione con arrivo in Piazza del Popolo (rinviata a causa delle avverse condizioni meteorologiche del giorno 26 novembre). Organizzatore dell’evento è il Consiglio dei giovani su proposta del vice presidente Andrea Fanti.

“Lo scopo principale di questa manifestazione – spiega Fanti –  che vede coinvolti il Consiglio dei Giovani, la Commissione Ambiente e la Scuola Media Giovanni Cena è quello di coinvolgere i giovani nei percorsi cittadini nel rispetto dell’ambiente e della mobilità sostenibile, ponendo l’accento sull’uso della bicicletta quale mezzo di trasporto per tutti e promuovendo  la conoscenza e l’uso della stessa e dei  parcheggi gratuiti esterni al centro storico.

Tali parcheggi corredati del sistema bike-sharing presente nelle grandi capitali europee (Parigi,Vienna, Amsterdam ecc.) e nelle più grandi città italiane consentono all’automobilista di parcheggiare gratis la propria vettura e prelevare la bicicletta ( messa a disposizione dal Comune di Latina tramite il ritiro di un’ apposita chiave) con la quale proseguire gli spostamenti nel centro urbano e zone limitrofe. Le aree di parcheggio di cui sopra, si trovano in prossimità delle sedi universitarie e, di conseguenza, si è risolto uno dei disservizi che aveva provocato lamentele da parte degli studenti. Al riguardo, il sottoscritto , nei mesi scorsi, ha sollecitato il Commissario all’apertura dei sopra indicati parcheggi, al fine di garantire dei posti gratuiti in prossimità delle sedi universitarie cosi come dichiarato dall’ assessore Patrizia Fanti durante la presentazione dell’iniziativa e dallo stesso Commissario Prefettizio il giorno dell’inaugurazione dei parcheggi”.

  1. Ma scusate, un evento del genere (che poteva essereinteressante) organizzato in giorno lavorativo ed in orario lavorativo? ma usare il cervello e proporlo il fine settimana era chiedere troppo alle eminenze grigie che hanno organizzato il tutto?

  2. Intanto, il “logo” bicycle R-Evolution , che compare in fondo all’articolo e’ inappropriato , in quanto e’ normalmente associato alla CRITICAL-MASS, evento ben diverso e nulla a che fare con quello del 10 Dicembre.

    Successivamente, mentre si avvicina la prossima campagna elettorale si iniziano a propagandare le buone iniziative.

    ….Eppure le stesse belle promesse e lo stesso bell’impegno a parole, gia’ viste e sentite in precedenza.

    …..Che cosa ne e’ stata della pista ciclabile, promessa da un noto politico locale, di area destra (manco a dirlo), riconoscibile per i baffi?

    L ‘uso della bici a Latina ( e il resto della provincia) ?
    Impossibile TROPPE SALITE, TROPPO FREDDO, TROPPO GELO E NEVE meglio girare in automobile. Meglio se modelli costosi e alla moda, bmw, porche, mini,mercedes. Altrimenti si puo’ sempre fare ricorso allo scooter,….purche’ della marca che va’ piu’ di moda!

  3. Davy e di che ti meravigli? Staranno cercarndo solo visibilità per le elezioni. Galoppini?

  4. Magari prima iniziamo a creare delle piste ciclabili in città..concordo con Davy..forse Sabato 11 o Domenica 12 non sarebbe stato meglio?? mah……..

  5. Il Bike – sharing è un ottima cosa ma a Latina , se per un miracolo, venisse realizzato rischierebbe di essere un buco nell’acqua.
    Latina è una città piccola per il bike – sharing ed inoltre la cultura della bici è COMPLETAMENTE assente nonostante il suo territorio pianeggiante ed il clima poco piovoso e rigido.
    Se avete tempo da perdere fermatevi in centro e contate quante biciclette passano in mezza giornata…vi basteranno le dita di una mano.
    C’è da dire anche che andare in bicicletta in strade inadeguate, tra macchine schizzofreniche e scooter impegnati in slalom vorticosi, è pericoloso e si rischia di fare la fine di quei poveri ciclisti a Lamezia Terme.
    L’unica soluzione è costruire VERE piste ciclabili,che partano dalla periferia e convergano verso il centro e piccoli spazi in prossimità di uffici pubblici e piazze principali adibiti a parcheggi con rastelliere.
    Solo così, nel giro di qualche anno si può sperare di vedere la mattina file di biciclette con ragazzi che vanno a scuola ed impiegati a lavoro, così come avviene nelle principali città europee, con grandissimi benefici per tutti.
    Ma possiamo aspettarci questo dagli abitanti della città con il maggior rapporto in italia nr di automobili / nr di abitanti??? Ai posteri l’ardua sentenza.