Sciscione fuori dalla Regione si candiderà a sindaco di Terracina

06/12/2010 di
sciscione-gianfranco

Definitivamente fuori dal consiglio regionale Gianfranco Sciscione sta pensando al governo della sua città, Terracina.

La fine dell’esperienza come consigliere della lista Polverini l’ha stabilita il Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso e confermato la decisione del Tar che aveva cancellato tre seggi del centrodestra in Regione: da 73 a 70, uno dei tre è quello dell’imprenditore terracinese che ora tenterà di conquistare la poltrona di primo cittadino.

  1. ….Una faccia davvero rassicurante !

    Nessuna ombra di inquietudine, sul sorriso sornione di costui.

    Ancora una volta, un candidato a sindaco per il solo interesse collettivo, ancora una volta il volto vecchio della politica nota e stranota, ….la politica, anzi certi personaggi della politica dovrebbero per legge essere datati come lo yogurt.

    O quantomeno, dovrebbero riportare la dicitura : DA CONSUMARSI ENTRO IL….. !

    BASTA CON I POLITICI A LUNGA CONSERVAZIONE, RESPONSABILI DI ALLERGIE, INTOLLERANZE, E INTOSSICAZIONI!

  2. La città di Terracina ha perso una buona occasione per risollevarsi grazie a Sciscione in regione!!!!!!Premetto che alle regionali non ho votato Sciscione, ma spero ed auguro al Dott. Sciscione di poter diventare Sindaco e di far risalire Terracina al livello che le spetta…..purtroppo quello che l’attuale maggioranza sta facendo è sotto gli occhi di tutti!!!! meditate gente meditate…………

  3. Consiglierei a Sciscione il mestiere che sa fare meglio vendere i tappeti in TV e lasciare la politica ad altri. Terracina non ha bisogno di Sciscioni e delle sue TV. Spero e mi auguro con tutto il cuore che i veri terracinesi, quelli che vogliono veramente bene a questa città, di mandarlo a casa anzitempo, come è successo alla regione Lazio.

  4. Sciscione, che fine ha fatto la draga promessa ai marinai di Terravcina, per togliere la sabbia all’ingresso del porto? Che fine hai fatto fare al Terracina Calcio, quanto eri presidente del sodalizio? Ma non avevi promesso di mandarla i serie C ?

  5. Basta con questi rottami del passato, Terracina deve tornare a credere nelle sue enormi potenzialità, il turismo e l’agricoltura prima di tutto. Questa gente non ha capito che ci vuole il NUOVO, ovviamente inesperto, ma PULITO e SPENDIBILE.
    Vale anche per Latina…….

  6. Certo il nuovo, ma purtroppo non parliamo di cambiare il vecchio frigorifero o la lavastoviglie. Le classi politiche giovani-nuove a Terracina non esitono. Tolto qualche esaltato degli estremi lati, non vi sono giovani che si potrebbero presentare al capezzale di questo Comune. La vecchia classe ha pensato bene di fare terra bruciata.
    Ci vorrebbe un 5 anni di commissariamento per mettere alla luce tutte le magagne, e magari con un commissario di … FERRO !!

  7. Con i suoi mezzi d’informazione, adesso si è inventato anche un quotidiano, oltre ad una televisione particolare con un personaggio/presentatore trombato in qualunque partito si è presentato. Si mette a fare il Bruno Vespa locale. Ma che in realtà è una bruttissima copia. Esalta le doti del suo “datore di lavoro” buttando discredito sugli altri. Non fodatevi di questi personaggi.