Latina Scalo, contro furti e criminalità si sperimenta il Controllo del Vicinato

13/03/2018 di

Si è tenuto l’incontro tanto atteso tra il presidente dell’associazione Civicart, Antimo Di Biasio, Sorveglianza solidale, il sindaco Damiano Coletta e l’assessore alla sicurezza Paola Briganti riguardo alla sicurezza e al controllo del territorio di Latina Scalo.

I temi sono stati molteplici. In particolar modo viene ribadito la carenza nel territorio di Latina scalo di forze dell’ordine; il problema dei bidoni dell’immondizia continuamente riversati a terra e la necessità di un maggiore controllo nella zona della stazione ferroviaria.

“C’è assolutamente bisogno al più presto di un sicuro controllo soprattutto per il fenomeno della prostituzione sia di giorno che di notte” afferma Di Biasio. Il presidente dell’associazione continua affermando: “Molte persone inoltre si lamentano a Latina Scalo che nei bidoni dell’umido, non essendoci bidoni verdi nella zona, non si possano gettare gli scarti verdi, quindi abbiamo chiesto di mettere la raccolta adatta alle nostre esigenze.”

In merito a queste urgenti richieste, l’associazione CivicArt e Sorveglianza Solidale ha ricevuto delle risposte: il sindaco riferirà quanto detto al Prefetto per avere un maggiore controllo. Per quanto riguarda il problema dei bidoni si verificherà la possibilità di installare alcune “foto trappole”, che oltre a vigilare la raccolta dei rifiuti aiuteranno nella sorveglianza del territorio. Inoltre ci sarà lo spostamento del bidone giallo che impedisce la visuale in uscita da via del Giaggiolo a via del Murillo.

Sia l’associazione CivicArt che sorveglianza solidale, il gruppo di whatsapp formato dai residenti della zona di Latina Scalo per prevenire furti e criminalità, saranno piloti di un nuovo progetto denominato “controllo del vicinato”. Progetto sottoscritto dal Prefetto e dal sindaco di Latina con lo scopo di prevenire ogni forma di illegalità. Non si tratta di ronde affidate ai cittadini ma di uno scambio di informazioni, monitoraggio e segnalazioni attendibili che possono essere d’aiuto alle forze dell’ordine. Il progetto è ancora in fase embrionale, anche se in altre zone di Italia ha trovato già attuazione.

“Sono e siamo rimasti molto soddisfatti delle risposte ricevute e della grande disponibilità del sindaco e del vicesindaco” così afferma Di Biasio.