Guardia di Finanza sequestra un’uniforme del corpo venduta sul web

19/02/2018 di

La Guardia di Finanza ha sequestrato un’uniforme del corpo in vendita sul sito di annunci online “Subito.it”.

I Finanzieri, effettuati i dovuti riscontri sulla veridicità dell’annuncio, e monitorata la sua pubblicazione on-line, hanno coinvolto la competente Procura della Repubblica di Cassino, nella persona del pm Emanuele De Franco, che disponeva l’esecuzione di una perquisizione presso il domicilio dell’inserzionista.

A casa di un sessantottenne formiano venivano, così, rinvenute e sequestrate le mostrine originali (riproducenti le Fiamme Gialle) che sono apposte al bavero delle giacche delle uniformi del Corpo e le prove della spedizione della divisa ad un acquirente siciliano.

La spedizione veniva, quindi, tracciata elettronicamente e l’acquirente, un siciliano di 34 anni, identificato e segnalato alla Procura di Cassino che emetteva un nuovo decreto di perquisizione a suo carico. L’uniforme venduta online, una volta a destinazione, veniva intercettata dai militari della Tenenza di Acireale (CT) che la sottoponevano a sequestro unitamente ad altra (completa di mostrine, camicie, cravatta e cinturoni) rinvenuta presso quella medesima abitazione.

Il Codice Penale e il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza contengono norme che puniscono severamente chi illegittimamente fabbrichi, detenga o commercializzi uniformi militari e segni distintivi di Corpi di polizia, tenuto conto della particolare delicatezza dei beni in questione; beni che, in un’epoca caratterizzata da una generalizzata allerta per terrorismo e da un incremento esponenziale dei tentativi di truffa, occorre tutelare, neutralizzando qualsiasi possibile fonte di loro illecito utilizzo.